Costantino Di Carlo, 62 anni di Vietri di Potenza, è amministratore delegato del Gruppo Orizzonti, impresa che opera in vari settori. Il core business del gruppo è la distribuzione organizzata di beni di largo consumo presidiata con le società Gda Spa e Qui Discount Spa (con diversi brand: Futura, Pick Up, Talento, Conviene e Qui Discount), a cui si affiancano Italtipici Srl, per il settore produttivo, e Sinerfin Spa, per il settore immobiliare. Di Carlo è uno dei lucani che riceveranno il “Premio Heraclea”, l’importante riconoscimento che da dieci anni premia i personaggi lucani che si distinguono in vari ambiti, dalla cultura allo sport al mondo dell’imprenditoria e del lavoro. L’azienda di Di Carlo conta su ben 160 punti vendita in sette regioni italiane: Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Lazio, Molise e Puglia. “Condivido questo premio – ha dichiarato l’amministratore delegato e imprenditore Di Carlo – con i circa duemila collaboratori, diretti e indiretti, che contribuiscono allo sviluppo dell’impresa. Siamo partiti da Vietri di Potenza negli anni 50′, l’attività è cresciuta di anno in anno, siamo oggi in sette regioni d’Italia e la nostra mission è creare valore d’impresa traendo elementi di forza distintiva dalle radici territoriali del Gruppo, nel rispetto della nostra Identità e dei nostri Valori. In questa importante sfida imprenditoriale, ricordo chi mi ha insegnato a camminare, i miei genitori, mio fratello Valerio e gli altri miei due fratelli soci fondatori, che purtroppo ho perso”. Il Premio Heraclea è organizzato dall’Associazione Lucania Storica Novitalia. Una prestigiosa kermesse che per quest’anno vedrà la sua serata di gala il prossimo 8 agosto, a Scanzano Jonico, press l’anfiteatro Danaide Resort. Tra gli ospiti d’onore, anche Al Bano. Tra i premiati, sarà presente anche il lucano Benedetto Vigna, dal 1° agosto amministratore delegato della Ferrari. Mentre si vocifera, tra gli ospiti, anche del commissario per l’emergenza Covid in Italia, il Generale Francesco Paolo Figliuolo, anche lui lucano.
Claudio Buono