Gli Esports sono un’industria in espansione che sta diventando sempre più popolare tra i più giovani, tanto che esistono tv che trasmettono in diretta i match e bookmakers come 22bet che offrono scommesse su ogni singola partita.
Molte persone si chiedono quanto la pandemia abbia influenzato la popolarità degli Esports.
La risposta è semplice: non ha influito affatto.
Gli Esports sono sempre stati un fenomeno globale, le persone da tutto il mondo sono in grado di giocare tra loro online.
A nessuno importa dove vivi, qual è il tuo colore di pelle o quanti anni hai. Vogliono solo divertirsi giocando ai videogiochi!
La pandemia non ha influito affatto su questo. L’unica cosa che è cambiata è il fatto che ora ci sono meno persone che giocano in modo competitivo in generale, ma questo perché la maggior parte delle persone sono occupate a lavorare invece di giocare!
L’esplosione degli spettatori degli eSports
Il numero di persone che hanno guardato gli esports nell’ultimo anno è aumentato di oltre il 50%, secondo un nuovo rapporto indipendente.
L’azienda stima che gli esports genereranno 3 miliardi di dollari di entrate nel 2022, rispetto ai 2,2 miliardi di dollari dell’anno scorso.
Ci si aspetta che l’industria cresca a un tasso annuo del 14% fino al 2023, quando raggiungerà 3,5 miliardi di dollari di entrate.
Gli spettatori di esports sono cresciuti di oltre il 50 per cento nell’ultimo anno e ora sono 800 milioni a livello globale – quasi il doppio rispetto a soli cinque anni fa.
Anche il numero di appassionati di esports è aumentato drasticamente in quel lasso di tempo, passando da circa 80 milioni nel 2012 a 560 milioni oggi.
Più di un terzo di questi appassionati, circa 200 milioni di persone in tutto il mondo, consuma contenuti esports quotidianamente su piattaforme di social media come Facebook e Twitter.
Gli eSports in TV
L’impatto della pandemia sullo streaming dei videogiochi online è stato immediato.
Rispetto all’anno precedente, Twitch ha raggiunto nuove vette durante la pandemia.
Durante il suo picco, più di 37 milioni di persone stavano guardando gli stream dal vivo sulla piattaforma – più del doppio rispetto a prima che iniziasse.
L’arrivo di nuovi sponsor negli eSports
Sempre più marchi sponsorizzano giocatori e squadre di esports.
Il numero di sponsorizzazioni negli esports è cresciuto del 61% solo nel 2022.
Marchi come Mercedes-Benz, BMW, Gillette e Visa sono stati coinvolti nel settore già da tempo.
Ma più recentemente, anche altri marchi hanno iniziato ad essere coinvolti.
Ad esempio, Red Bull ha le proprie squadre di esports, mentre Coca-Cola ha stretto una partnership con la NBA 2K League all’inizio di quest’anno.
E proprio il mese scorso, Pepsi ha annunciato che avrebbe anche sponsorizzato la lega.
Non sono solo i grandi marchi ad essere coinvolti – anche le aziende più piccole stanno guardando verso gli esports come un modo per raggiungere i giovani attraverso campagne pubblicitarie digitali.
Questi includono marchi come Samsung e Subway che hanno sponsorizzato singoli giocatori di esports o squadre come Cloud9 e Team Liquid.