In relazione ai recenti gravi casi di intossicazione alimentare, riportati dagli organi di stampa, e verosimilmente riconducibili a contaminazioni da “Listeria monocytogenes” che hanno interessato prodotti alimentari quali wurstel crudi e tramezzini/sandwich con farcitura non sottoposta a cottura, il Comando Carabinieri per La Tutela della Salute di Roma ha disposto una campagna di
In ossequio a tali disposizioni, il N.A.S. (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) dei Carabinieri di Potenza, competente per tutta la Regione Basilicata, ha avviato solertemente una capillare azione di controlli presso le principali attività produttive della piccola, media e grande distribuzione, con particolare riguardo a quelle che operano del settore dei prodotti a base di carne cruda o a ridotta cottura, quali würstel crudi, insaccati con stagionatura breve (macellerie, salumerie, supermercati, salumifici), formaggi freschi e molli (latterie, caseifici), prodotti della gastronomia (rosticcerie e similari), nonché ai distributori automatici di alimenti. Le ispezioni sono state implementate, laddove ritenuto opportuno, dal prelievo di campioni sulle materie prime e/o sul prodotto finito, successivamente depositati presso il competente Istituto Zooprofilattico Sperimentale per l’esecuzione delle analisi microbiologiche finalizzate alla ricerca del suddetto batterio.
Allo stato le numerose verifiche effettuate hanno dato risultati confortanti sotto l’aspetto microbiologico, dal momento che non sono emerse situazioni di contaminazione degli alimenti da Listeria, mentre le sporadiche non conformità rilevate, ed i conseguenti provvedimenti adottati, hanno riguardato differenti violazioni alle normative igienico-sanitarie di natura amministrativa, non aventi comunque ricaduta immediata e diretta sulla salute pubblica.
Pur in costanza degli incoraggianti risultati emersi, il NAS Carabinieri di Potenza invita i cittadini ad assumere una sempre maggiore sensibilità sulle questioni che riguardano la salubrità degli alimenti. In primo luogo porgendo la massima attenzione alla lettura delle etichette dei prodotti maggiormente a rischio (nel caso dei wurstel, ad esempio, è obbligatoria l’indicazione che gli stessi devono essere consumati previa cottura), ed in secondo luogo contattando i propri Uffici per casi sospetti o dubbi o, comunque, per chiedere informazioni o lumi.