Nei giorni scorsi a Lauria si è verificato un evento caratterizzato da molteplici istanti di tensione il cui epilogo potenzialmente drammatico è stato scongiurato dall’intervento risolutivo dei
Con il trascorrere del tempo, davanti al totale rifiuto alla collaborazione della donna che dava sempre più in escandescenze, prendeva quindi piede l’ipotesi di un accesso forzoso nell’abitazione per la quale veniva richiesto l’intervento sul posto di due Carabinieri specializzati “Negoziatori” appartenenti ai Comandi Provinciali di Potenza e Matera, che, appena giunti ed a più riprese, avviavano un’interazione con la donna attraverso la
L’azione, svoltasi repentinamente e senza incidenti, permetteva di mettere in sicurezza l’ambiente consentendo finalmente ai medici del 118 di accedere e prestare alla malcapitata le cure necessarie, accompagnandola successivamente presso una struttura sanitaria a bordo di un’autoambulanza. Al riguardo, si deve sottolineare il ruolo e l’importanza che i militari “Negoziatori” intervenuti hanno fornito per scongiurare un più triste epilogo della vicenda. Quella del “Negoziatore operativo di primo livello” è infatti una figura professionale di assoluto rilievo che viene formata e costantemente aggiornata dagli istruttori di “Negoziazione Operativa e Antiterrorismo” appartenenti al prestigioso G.I.S., il Gruppo Intervento Speciale dell’Arma dei Carabinieri.
L’iter formativo consente ai militari che lo frequentano l’apprendimento delle migliori tecniche, strategie e modalità di intervento psicologico/comportamentale utili a risolvere situazioni critiche, “al limite”, correlate con la presenza di soggetti ostili (c.d. “offender”) e oppositivi (come ad es. le persone in preda ad agitazione psico-fisica, per uso di droghe o farmaci, sul punto di commettere un suicidio, criminali asserragliati in banche/covi o durante la commissione di reati, stalker che sequestrano ex mogli/conviventi in casa, ecc.).