E’ stata veramente una giornata speciale quella di sabato, a Picerno, per la neo associazione “La Rete”, che ha inaugurato ufficialmente la sua erezione e la sua attività. Un programma ricco e intenso, che ha visto la partecipazione di tanti concittadini e di tanti amici, giunti a Picerno per l’occasione.
A mattino presso la Sala Consiliare, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento, durante la quale il presidente dell’associazione La Rete, ha parlato delle prospettive e dei
Nel pomeriggio due momenti importanti e carichi di significato. Alle 16:00 presso la sede dell’associazione, in via I maggio, la visita della famosa attrice e produttrice cinematografica, Maria Grazia Cucinotta, madrina dell’evento. L’attrice ha tagliato il nastro ed inaugurato la nuova sede associativa, trattenendosi con i membri dell’associazione, accolta dal sindaco Giovanni Lettieri, e da numerosissime persone. Ha firmato l’albo d’onore, augurando una feconda attività e dichiarandosi disponibile a collaborare per quanto le sarà possibile, infine ha lasciato un video messaggio augurale per i partecipanti al convegno serale. Il presidente dell’associazione Antonio Marrese, assieme al maestro presepiale Alfonso Pepe, a nome di tutti ha donato alla Cucinotta un presepe artigianale appositamente preparato.
Come da programma in serata alle ore 18, presso la sala Consiliare del Palazzo Comunale, si è tenuta la conferenza inaugurale. A fare da moderatrice della serata, la vice presidente
A seguire la relazione di Eduardo Lombardi, Avvocato del Tribunale Apostolico della Rota Romana e dello Stato della Città del Vaticano, Cassazionista. Il quale ha presentato la conformazione giuridica delle associazioni, secondo il Diritto Civile e il Diritto canonico. Ha fatto breccia nei cuori di tutti, l’appassionante relazione di don Tonino Palmese, docente di Teologia all’Università Pontificia di Napoli, e di Pedagogia al “suor Orsola Benincasa”, Presidente della fondazione Polis per i familiari delle vittime della criminalità. Palmese è riuscito ad incantare tutti con le sue parole, sottolineando che l’associazionismo ha bisogno di passare necessariamente dall’io al noi, per poter costruire il bello in un mondo spesso travolto da tante brutture.
A conclusione il saluto del sindaco Giovanni Lettieri, e la spiegazione del logo dell’associazione, che è stato riprodotto anche su una mattonella di ceramica commemorativa, da parte della segretaria dell’associazione prof. Daria Capece. Ad arricchire la serata sono stati eseguiti brani del repertorio classico napoletano a cura del pianista accompagnatore e baritono Saverio Sangiacomo e il maestro Baritono Antonio Manfreda.
Lo comunica Antonio Marrese, presidente della neonata associazione.