Si tratta di un progetto ideato dall’amministrazione comunale vietrese, valido dal 1° gennaio 2023. Approvato all’unanimità nel consiglio comunale di lunedì sera
Contributo di 5 mila euro che può aumentare in caso di minori di 14 anni all’interno del nucleo familiare più l’esenzione della Tari per cinque annualità. Sono questi i principali incentivi
“Si tratta – ha dichiarato il sindaco Christian Giordano – di una delle azioni messe in campo dall’Amministrazione per provare ad arginare lo spopolamento. È chiaro che lo spopolamento non si contrasta solo con i bonus o con delle esenzioni. Occorrono delle azioni organiche “ampie” e in sinergia con altri attori, capaci di convincere, prima di tutto, i nostri giovani a rimanere. Stiamo per questo lavorando anche sul rafforzamento e sulla creazione di nuovi servizi innovativi”.
La parte finanziaria è coperta prioritariamente da contributi statali ottenuti dall’Ente. L’iniziativa si aggiunge alle altre già messe in campo da tempo, come quello dell’adozione di un cane con conseguente esenzione della Tari e, tra gli altri, “Investi a Vietri” con incentivi per chi decide di investire e avviare nuove attività produttive a Vietri. Il consiglio comunale, all’unanimità, ha approvato anche altri punti, come ad esempio il sollecito alla Regione Basilicata e al Governo nazionale per limitare gli effetti negativi occupazionali dell’area industriale di Melfi legati al piano di reindustrializzazione di Stellantis e la proposta di legge per l’istituzione del Centro Nazionale di Dialettologia. In chiusura di consiglio, il sindaco Giordano ha ringraziato la comunità per il supporto e per la vicinanza nel corso della sua elezione a presidente della Provincia di Potenza. Per quanto riguarda “Vivo a Vietri”, le modalità di presentazione delle domande verranno rese note nelle prossime settimane tramite i canali ufficiali.