Un manager di origini lucane sarà presto al vertice degli Affari istituzionali di Unicredit. Secondo quanto riportato dal quotidiano economico Sole24Ore, infatti, l’amministratore delegato dell’istituto di credito, Andrea Orcel, avrebbe individuato Franco Brescia come sostituto di Maurizio Beretta, che ha ricoperto questo ruolo per ben undici anni. Nato a San Costantino Albanese, uno dei più piccoli borghi della provincia di Potenza, Franco Brescia, ha studiato da liceale a Roma. Dopo aver conseguito il diploma, proseguendo poi gli studi, è stato almeno inizialmente anche molto vicino agli ambienti della sinistra democristiana. Le sue grandi capacità relazionali, sommato alle notevoli doti di equilibrio, hanno contribuito non poco e facilitato la sua carriera. Franco Brescia è stato quindi prima alla Stet – all’epoca guidata dal presidente Biagio e dall’amministratore delegato Ernesto Pascale – e successivamente alla Telecom di Guido Rossi. Il passaggio successivo è stato l’approdo alle Poste, dove fu chiamato dall’allora amministratore delegato Massimo Sarmi. Per tornare, dopo un po’, nuovamente a Telecom, che nel frattempo è diventata Tim, dove su richiamato ed ebbe modo di lavorare al fianco di dirigenti d’azienda del calibro di Gabriele Galateri, Flavio Cattaneo e Marco Patuano. Tra i tanti impegni, ha svolto attività
anche all’interno di Atlantia e nel Tap. Ora, per Franco Brescia, inizia una nuova avventura, stavolta nel ruolo di numero uno degli Affari istituzionali del gruppo bancario Unicredit. Stando alle indiscrezioni, dovrebbe andare a ricoprire il suo nuovo incarico a partire dall’inizio del nuovo anno.
E i rapporti con la Basilicata? Malgrado i tanti impegni e il poco tempo libero, Brescia non ha affatto dimenticato le sue origini. Tanto che, ogni volta che gli è possibile, torna volentieri a San Costantino Albanese, borgo al quale è particolarmente legato e che in qualche modo rappresenta per lui una sorta di “buen retiro”.
Fonte: Quotidiano del Sud