Un bel gesto di fair play registrato durante l’ultima giornata del campionato di Promozione Lucana. E’ successo al campo “Principe di Piemonte” a Potenza, domenica 18 dicembre, dove si sono sfidate Beato Bonaventura, squadra potentina, e il Marmo Platano, compagine di Muro Lucano. Al 30′ del primo tempo, il Marmo Platano mette la palla fuori per fermare il gioco e facilitare i soccorsi di un calciatore della squadra murese infortunatosi dopo uno scontro di gioco. Finito l’intervento dei sanitari è ripreso il gioco, e un calciatore del Beato Bonaventura, nel ritornare la palla verso il portiere come gesto di fair play (avendo in precedenza il Marmo Platano il possesso), la stessa finisce in rete dopo una traiettoria particolare. Attorno al ragazzo si crea una mischia e proteste, subito sedate, grazie all’intervento di dirigenti e allenatori. Poi il gesto più bello. La squadra potentina (composta da ragazzi giovani nati dal 2003 al 2005, allenati da mister Mirko Lotito) fa battere il calcio d’inizio al Marmo Platano e, senza difendersi, fa andare in porta due calciatori muresi che depositano la palla in rete. La squadra murese vincerà poi 2-1.
Ma il bel gesto di fair play è da sottolineare. Che sia da esempio anche per le categorie superiori che, in molti casi, non hanno brillato per esempi simili.
Claudio Buono