Si è finalmente conclusa con il 2022 la fase congressuale del Nuovo Sindacato Carabinieri Basilicata. Nel mese di dicembre scorso, anche la provincia di Matera, può finalmente vantare ben due
«Non ci sono mezzi, risorse o qualsivoglia beneficio che tenga – aggiunge Incampo – se non si pone al centro dell’interesse dell’Amministrazione, il Carabiniere inteso come individuo uomo o donna che in uniforme è costantemente al servizio della collettività. Valorizzare, ascoltare e soprattutto coinvolgere, per non lasciare indietro nessuno. Se oggi molti colleghi spesso sono pervasi da un senso di “abbandono” accentuato anche dal fatto di prestare servizio in zone “isolate” geograficamente, come la Basilicata spesso si presenta, questo dovrà essere un propulsore maggiore per dare più vicinanza in ogni modo possibile a tali colleghi».
Qualsiasi progetto, azione o richiesta da parte di questa Organizzazione Sindacale passerà da un dialogo che si ritiene necessario con i Vertici Gerarchici Regionali e Provinciali, fondato sulla lealtà e trasparenza nel rapportare le problematiche che dovranno risolversi però con la giusta dose di pragmatismo. Proprio ciò che oggi spesso è mancato da parte dell’attuale Rappresentanza Militare, anche per come risulta statuita. «Oggi – conclude Incampo – il Nuovo Sindacato Carabinieri con la propria polizza di tutela Legale, il Pool Disciplina, il Dipartimento Amministrativo, Pensionistico, Igiene e Sicurezza sul Lavoro, Medicina Legale ed altri, può ritenersi il Sindacato Militare più strutturato e pronto a tutelare a 360° i propri iscritti sulle materie di maggior interesse per i Carabinieri».