Aor San Carlo, Spera: “Passi in avanti della Chirurgia pediatrica con primo e delicato intervento su neonato con atresia”
“L’atresia del duodeno –spiega il dottor Caiazzo- è una tra le malformazioni più serie del tratto gastrointestinale e registra una incidenza di 1:5000 nati vivi circa. Le malformazioni gastrointestinali mostrano un aumento esponenziale in Italia da alcuni anni, per cause ancora da accertare, ed anche in Basilicata assistiamo alla nascita di moltissimi bambini con tali anomalie anatomiche, che in quasi tutti in casi ne mettono a serio rischio la sopravvivenza a breve termine”. “Il piccolo –conclude il medico- nato con diagnosi prenatale di sospetta atresia duodenale, rappresentata dalla ostruzione del duodeno (primo tratto di intestino) con la conseguente impossibilità ad alimentarsi, è stato sottoposto al delicato intervento che prevede la ricanalizzazione di un tratto di intestino dove confluiscono vie biliari provenienti dal fegato, e dotti pancreatici, e quindi anatomicamente molto complesso e delicato. Finalmente, dopo sette giorni dall’intervento, il piccolo ha potuto alimentarsi con il latte della propria mamma. Senza complicanze, l’intera famiglia del piccolo è potuta rientrare felicemente a casa”.