Melandro News

Salerno-Potenza-Bari, si avvicinano Mar Tirreno e Adriatico: si farà il “Tunnel di Pazzano”, opera strategica per il Mezzogiorno

Il Consiglio Superiore dei Lavori pubblici ha dato oggi il “via libera definitivo” alla realizzazione del cosiddetto tunnel di Pazzano, a Tolve (Potenza), cuore della “quarta tratta della direttrice Salerno-Potenza-Bari”, avvicinando così il mar Tirreno con il mare Adriatico, “un’opera strategica per il Mezzogiorno”: lo ha reso noto il responsabile del dipartimento Mezzogiorno della Lega, e commissario del partito in Basilicata, Pasquale Pepe. “Superato questo step cruciale, non resta che passare alla redazione del contratto di programma e all’indizione della gara d’appalto”. Nel sottolineare “l’accelerazione” impressa a questo e ad altri progetti da parte dei Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, Pepe ha detto che il collegamento Salerno-Potenza-Bari “renderà il traffico di merci e persone più agevole e più adatto alle sfide della modernità”. Il progetto – ha aggiunto Pepe – è anche “tra le opere prioritarie” della Regione Basilicata: “Non resta che passare – ha concluso – alla redazione del contratto di programma e all’indizione della gara d’appalto”. (ANSA).

Come riportato qualche anno fa dal sito Talenti Lucani, l’intervento prevede la realizzazione di un primo tratto di 78 km dallo svincolo di Vaglio all’innesto con la SS 99, per il quale l’ANAS, quale soggetto aggiudicatario, ha attivato la progettazione preliminare e ( in corso) quella definitiva. L’intero itinerario si articola in tre tratte:

  • la I^ tratta (che presenta un’estesa di 54 km) collega la zona industriale di Vaglio con la SS 96bis fino all’inizio variante di Gravina. L’opera, che è ritenuta prioritaria dalla Regione Basilicata, è nella prima parte di nuova realizzazione (sezione C1), dalla zona industriale Vaglio alla strada provinciale che collega il Comune di Tolve con la SS96 (compresa la galleria di valico di Pazzano). Nella seconda adegua la provinciale stessa, sino al collegamento con la SS 96 bis. Nella terza parte adegua la SS 96 bis sino all’inizio della variante di Gravina di Puglia. Il costo è di M€ 236,00, interamente da finanziare;
  • La II^ tratta (che presenta una lunghezza complessiva di 14 km) consiste nella variante di Gravina, recentemente realizzata ed aperta al traffico con caratteristiche tipo C1;
  • La III^ tratta (con un’estesa di 10 km) completa il tracciato, dalla fine della variante di Gravina fino all’innesto con la SS 99 (Altamura). La tratta, per la quale sono previsti interventi di adeguamento al tipo C1 con viabilità di servizio complanari e di raccolta degli accessi ed eliminazione delle interferenze stradali, interessa un territorio fortemente antropizzato.

“Con il via libera del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici alla realizzazione del tunnel di Pazzano – ha commentato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi – si completerà la quarta tratta della direttrice Salerno-Potenza-Bari. È un’opera che avvicinerà la Basilicata al Mar Adriatico, che ridurrà ulteriormente i tempi di percorrenza tra Potenza e Matera – dopo la storica apertura del ponte sulla Bradanica basteranno 45 minuti – e offre nuovi sbocchi alle imprese lucane. Ovviamente questa bella notizia non basta. Come è noto, la Basilicata ha un secolare gap infrastrutturale, per cui abbiamo una storica “fame” di infrastrutture. Il 2023 sarà l’anno dell’inizio dei lavori della Matera-Ferrandina, inoltre ha ricevuto l’ok dal Consiglio superiore dei lavori pubblici il bypass di Matera, segmento fondamentale dell’itinerario Murgia-Pollino, punto di riferimento per la mobilità della nostra regione: migliorerà la viabilità della principale trasversale che collega le due province. Tale bypass si collegherà sia alla Matera-Gioia del Colle che alla Matera-Ferrandina. Proprio sulla strada Matera-Ferrandina nel 2023 partiranno lavori di adeguamento per 22 milioni. Poi c’è la pista Mattei e altre infrastrutture ancora. E infine le tante strade provinciali su cui bisogna intervenire con una costante manutenzione, su cui la Regione ha investito tanti milioni in questi anni. Ogni opera infrastrutturale in Basilicata è benvenuta e in tal senso si è sempre impegnata questa Giunta regionale. La priorità assoluta resta l’Alta velocità Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto, sui cui c’è la massima attenzione e il massimo impegno. Dopo aver perso negli anni passati l’alta capacità Napoli-Bari, non possiamo perdere questo ultimo treno”.

Exit mobile version