Continua senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri. Sventati numerosi furti nella provincia di Potenza
Un nuovo tentativo di furto di rame è stato invece perpetrato a Tolve ai danni di un parco eolico in contrada Monticelle. Solo il rapido intervento della pattuglia dei Carabinieri della locale Stazione, ha evitato che il colpo fosse portato a termine, mettendo in fuga i malviventi che sono stati costretti anche ad abbandonare la loro autovettura, su cui avevano già caricato alcune centinaia di metri di cavi in rame e due bobine anch’esse in rame, sottratte da una cabina a medio-alta tensione, per un
Tale episodio è solo il più recente di una serie di analoghi interventi andati a buon fine da parte dei militari dell’Arma. Come quello che ha visto l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri di Oppido Lucano, quando intercettò e bloccò un’autovettura con all’interno quattro bobine in rame. I tre malviventi, inseguiti, anche a piedi, furono costretti ad abbandonare l’autovettura e a fuggire tra i terreni posti lungo la SS 96bis. I successivi accertamenti permettevano di stabilire che si trattava di refurtiva asportata da una cabina elettrica nel Comune di Calvello. E ancora, il successivo 8 febbraio, sempre i Carabinieri della Stazione di Oppido Lucano riuscivano ad intercettare due veicoli con andatura sospetta, i quali, all’avvicinarsi della pattuglia, tentavano la fuga, venendo comunque raggiunti e fermati. Sul primo dei due veicoli, risultato rubato, veniva rinvenuto un ammasso di cavi verosimilmente sottratti a linee elettriche a media/alta tensione, il cui rame era già stato estratto. Il secondo veicolo, che aveva cercato di fare da apripista prima e durante la fuga, era condotto da un soggetto privo di patente di guida, in compagnia di un terzo. In quella circostanza i tre uomini fermati venivano segnalati e l’autovettura risultata rubata veniva posta sotto sequestro.
A Pignola, il 18 febbraio scorso, i Carabinieri della locale Stazione, insieme a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza, chiamati da alcuni cittadini allarmati, hanno sorpreso un giovane che dopo aver rotto una porta finestra, era entrato in ben tre abitazioni di un condominio ubicato nel centro cittadino. Anche in questo caso l’interessato, nei cui confronti vale la presunzione di innocenza, potrà fornire all’Autorità Giudiziaria, a cui è stato segnalato, tutti gli elementi a sua discolpa.
Gli episodi descritti evidenziano quanto sia importante, in situazioni analoghe o in ogni altra di pericolo o dubbio, informare tempestivamente i presidi delle Forze dell’Ordine tramite il numero di emergenza 112, o le Stazioni dell’Arma dei Carabinieri capillarmente dislocate in 76 Comuni della Provincia, anche in modo da consentire la predisposizione di celeri ed efficaci attività investigative che possano condurre all’individuazione degli autori dei reati e, possibilmente, al recupero e restituzione del bene sottratto.
La tempestività nel denunciare risulta spesso la carta vincente nella risoluzione dei casi, come avvenuto ad esempio a Rionero in Vulture, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno identificato e deferito all’autorità Giudiziaria i due autori di un furto in abitazione avvenuto ad inizio febbraio. I due, innocenti fino a sentenza definitiva, potranno, come previsto dalla legge, legittimamente rappresentare all’Autorità Giudiziaria gli elementi a loro discolpa.