Nell’ambito del programma triennale di residenza ministeriale di Gommalacca Teatro, dal 1° al 31 marzo è aperto il bando per tre progetti di ricerca artistica della durata di 15 giorni
Nell’ambito del progetto “Il filo immaginario”, vincitore del bando “Artisti nei territori” sostenuto dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e dalla Regione Basilicata, attraverso l’Accordo di Programma Interregionale triennale 2022-2024, la compagnia Gommalacca Teatro lancia una call per l’individuazione di tre residenze artistiche per l’anno 2023, finalizzate alla promozione e al sostegno dei nuovi linguaggi della scena creativa, performativa e interdisciplinare. Il bando è rivolto a gruppi informali, compagnie, artisti e artiste che operino con finalità professionali sul territorio nazionale e internazionale e che stiano avviando, sviluppando o portando a compimento un nuovo progetto di ricerca artistica, a cui vengono offerti: una residenza creativa della durata di quindici giorni, da svolgere presso l’Auditorium del Centro Sociale Malvaccaro di Potenza, un contributo a sostegno del progetto in residenza, il supporto professionale e tecnico.
Sono ammissibili progetti di creazione artistica intesa come: produzione di spettacoli e performance di teatro contemporaneo, teatro per l’infanzia e la gioventù, performance site-specific, teatro danza, performance nello spazio pubblico, creazione multimediale/digitale, pratiche artistiche per la creazione e il potenziamento delle comunità, installazioni visive, installazioni sonore, teatro/arte partecipata, danza e altri linguaggi innovativi. I progetti artistici presentati saranno valutati sulla base di criteri di qualità, di capacità di coinvolgimento della comunità, delle esperienze artistiche pregresse del soggetto presentante, di costruzione del progetto candidato in rete con altre residenze artistiche. Un’attenzione particolare sarà posta alle realtà artistiche presenti sul territorio della Regione Basilicata; ad artisti e artiste agli inizi del loro percorso; ai progetti artistici che si misurano con metodi di dialogo culturale, pratiche di cittadinanza attiva e co-creazione.
Le tre residenze saranno svolte in tre periodi differenti nel corso del 2023, tra giugno e dicembre. Durante ogni periodo di residenza verranno realizzati tre incontri che coinvolgeranno la comunità: un incontro all’inizio, uno intermedio e uno in conclusione della residenza. I progetti saranno selezionati in formula mista dalla direzione artistica di Gommalacca Teatro e da un gruppo di “Spettatori Attivi”, composto da allievi dei laboratori di ricerca scenica della compagnia Gommalacca Teatro e cittadini che abbiano preso parte al processo di sensibilizzazione e formazione che si svolgerà durante l’apertura del bando. Al termine della selezione dei progetti candidati, verrà stilata una graduatoria finale corrispondente ai punteggi ottenuti dai progetti presentati. Gli esiti della selezione saranno comunicati, entro la prima decade di maggio 2023, a tutti i partecipanti tramite e-mail e successivamente la graduatoria sarà pubblicata sul sito web www.gommalaccateatro.it, da dove dal 1° marzo 2023 è possibile scaricare il regolamento.
Per partecipare al bando “Il filo immaginario” è necessario compilare, entro le ore 23:59 del 31 marzo 2023, il form di candidatura attivabile al link: https://forms.gle/F33oUUTqJa7NyxZK6. Per maggiori informazioni è attivo l’indirizzo e-mail residenze@gommalaccateatro.it.