Promozione nazionale, valorizzazione degli oli lucani di eccellenza, incentivo per migliorare la qualità e la commercializzazione sui mercati nazionali e internazionali. Si è concluso ieri il ricco
“Siamo molto contenti – dichiara Vito Bardi, presidente della Giunta regionale di Basilicata e assessore al ramo – di aver offerto la partecipazione gratuita delle imprese vincitrici ad Olio Capitale e al festival materano, Cultural. Ci rende orgogliosi far emergere attraverso il Premio Olivarum nuove imprese, gestite da giovani, pronte a mettersi in gioco per apportare anche innovazioni nel mercato olivicolo”. Sul podio della XIX edizione del Premio Olivarum il 1° classificato è l’Agricola Cicciddo Villa Angela di Matera; il 2° classificato, Oleificio Trisaia di Laguardia Giuliana Maria di Rotondella, 3° classificato, Frantoio Oleario Alamprese Sas di Venosa.
Le menzioni speciali sono state assegnate a: Antico frantoio Di Perna di Campomaggiore per Olio Prodotto di Montagna; Azienda agricola Marvulli Vincenzo di Matera per Olio Biologico, Azienda Agricola Carriero Filomena di Montescaglioso per Olio monovarietale; Frantoio Oleario F.lli Pace Srl di Pietragalla per IGP Olio Lucano. Per la Vulture DOP, menzione per Frantoiani del Vulture di Venosa.
Premiati, inoltre otto oli lucani di eccellenza selezionati dal panel del premio regionale, tra cui: Azienda Agricola Zonno Maria di Cirigliano; Pepe Luciano di Albano Di Lucania; Montanaro Savino di Palazzo San Gervasio; La Maiatica Di Angelo Valluzzi di San Mauro Forte; Candida Olearia Snc di Ripacandida; Oliveti Ritrovati Soc. Coop.di Matera; Azienda Agricola Perretta Donato Antonio di Ripacandida; Azienda Agricola Petrocelli Gianluca di Montalbano Ionico (Mt). La prossima fiera dove parteciperanno i vincitori del Premio regionale Olivarum è in programma dal 2 al 5 aprile 2023,al Sol&Agrifood, a Verona.