Dopo il ritrovamento del corpo, informato dell’accaduto, il magistrato di turno della Procura di Potenza ha deciso di disporre l’autopsia sul corpo dell’uomo. Così la salma del dott. Pucillo è stata trasferita dall’obitorio dell’ospedale di Pescopagano al “San Carlo” di Potenza, dove in mattinata, e per diverse ore, è stato effettuato l’esame autoptico da parte del medico legale dott. Mauro Ciavarella, dopo l’incarico avuto dal giudice Giuseppe Borrelli. Ricordiamo che il corpo è stato rinvenuto nel terreno agricolo situato in località Bosco le Rose a Pescopagano in mattinata, ma non è escluso che l’uomo fosse già morto dal giorno precedente. L’allarme è stato lanciato mercoledì mattina, dal momento che i suoi familiari si trovavano fuori regione e non avevano sue notizie. Stando a quanto trapelato, sarebbero state riscontrate ferite sul corpo compatibili con colpi di arma da fuoco.
Pare, già al momento del rinvenimento del corpo, siano sitati rinvenuti dei segni sul corpo dell’uomo che farebbero pensare a tutto tranne che a un colpo subito da un animale. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Melfi e della stazione di Pescopagano sono in corso, per fare chiarezza su quello che inizialmente si pensava potesse essere un incidente causato da un animale ma che, secondo gli ultimi sviluppi, potrebbe trattarsi di qualcosa di ancora più grave che ha spezzato la vita di un uomo perbene e di uno stimato professionista. S’indaga anche su rapporti con altre persone ed eventuali problemi avuti con qualcuno, per fare luce sul grave fatto. Prende sempre più quota l’ipotesi omicidio.
Claudio Buono