E’ stato proiettato ieri a Potenza – presso la Sala Cinematografica “Rocco Brancati” – il primo cortometraggio realizzato dall’associazione “Ameba Culturae”, dal titolo “Vengono a prenderti”. L’evento – fa sapere l’associazione – è stato possibile grazie al regista e attore Andrea Manicone, cineasta di ben 3 lungometraggi. Il progetto, un’idea del giovane regista Antonio Amarena di Melfi, racconta una storia di un viaggio alla ricerca di se stessi, in bilico tra bene e male. Costruito in modo che i rumori si intreccino con i silenzi. La lunga scalinata che viene percorsa dal protagonista è il simbolo che cattura tutta l’essenza del corto. Una scalinata che parte dal basso, luminoso, sicuro e solido fino ad andare verso l’alto, oscuro, pauroso e vacillante. Vengono a prenderti è un corto sull’identità, vera protagonista del racconto, sul cambiamento che opera in noi, sulla paura del cambiare e non riuscire più ad accettarsi, sul vizio che viene visto come un appoggio per dimenticare un passato doloroso e sulla maschera che l’uomo indossa per nascondere i propri dolori. Questi “demoni” ci seguono in qualsiasi angolo segreto della nostra vita, possono essere sconfitti da una nostra presa di posizione nei loro confronti, bruciati e ridotti in cenere. Durante la serata, dopo la proiezione lo stesso regista è intervenuto con un breve discorso, ringraziando i presenti, i soci dell’associazione e il regista e amico Andrea Manicone.