C’è soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale perché questo appuntamento corona l’impegno fortemente voluto per cercare di arginare il preoccupante fenomeno dello spopolamento e, nel medesimo tempo, di poter riqualificare urbanisticamente il centro abitato. Va ricordato che l’iniziativa dell’Amministrazione ebbe risonanza mediatica nazionale e mondiale al momento dell’approvazione in consiglio comunale per l’unicità e la finezza burocratica con la quale fu pensata e redatta: ad attirare l’interesse della emittente televisiva statunitense CNN, oltre che dei media nazionali, fu il fatto che per favorire il progetto stesso, a differenza di ogni altro Comune con progetti similari, solo a Laurenzana, non è previsto alcun deposito cauzionale alla stipula del contratto proprio per aiutare ed incentivare gli acquirenti e favorire il proprio investimento evitando noiosi adempimenti burocratici o requisiti troppo stringenti. Il progetto è rivolto a chiunque (cittadini italiani e stranieri, imprese, associazioni) con l’obiettivo di “rimettere a nuovo” l’esistente, riqualificarlo, facendo rivivere l’antico borgo trasformandolo in nuove abitazioni private, case vacanze, bed and breakfast, botteghe e negozi: un ideale rifugio dai grandi centri in questo particolare momento storico in cui la pandemia ha profondamente modificato le abitudini e dove, le altre peculiarità storiche, artistiche, culturali e gastronomiche laurenzanesi faranno da piacevoli e soddisfacenti coadiuvanti per una permanenza sia di breve che di lunga durata nel piccolo borgo del Beato Egidio, del Castello, dell’Abetina, e delle peculiarità gastronomiche come la “Nuglia” e le “Patate Ripiene”. L’Amministrazione dichiara di essere certa che l’appuntamento di Sabato 22 sarà soltanto il primo di altri prossimi imminenti ed ulteriori atti notarili. L’evento sarà aperto al pubblico.
Lo comunica il Sindaco, Michele Ungaro.