Per il secondo anno consecutivo – dopo 21 anni di assenza dai territori lucani – il Giro d’Italia torna in Basilicata. Lunedì 8 e martedì 9 maggio la carovana rosa attraverserà il nord Basilicata mostrando al mondo le meraviglie del Parco Naturale Regionale del Vulture e del vulcano addormentato che da millenni osserva questo angolo di verde. La 106edizione del Giro partirà sabato 6 maggio dalla provincia di Chieti, in Abruzzo,e arriverà in Basilicata lunedì 8 dove si chiuderà la terza tappa che partirà da Vasto e arriverà a Melfi passando dai Laghi di Monticchio e proseguendo per Rionero in Vulture, Barile e Rapolla fino ad arrivare alla città federiciana. Il giorno successivo la quarta frazione della corsa in rosa partirà dalla città oraziana, Venosa, e da lì toccherà alcuni tra i borghi più caratteristici della provincia potentina: Lagopesole, Filiano, Atella, San Fele, Bella e Muro Lucano, Castelgrande e Pescopagano dove saluteranno la nostra regione e proseguiranno fino all’arrivo atteso a Lago Laceno, in Campania.
Sono due i ciclisti lucani che parteciperanno al Giro d’Italia: il veterano Domenico Pozzovivo, originario di Policoro, giunto alla sua sedicesima competizione, e il giovane Alessandro Verre, 21enne di Villa d’Agri, che gareggerà per la prima volta. Anche quest’anno la Basilicata avrà una importante vetrina per mostrare al mondo le bellezze naturali, paesaggistiche e storico-artistiche che la contraddistinguono. Un’occasione unica per percorrere il territorio lucano attraverso le due ruote e scoprire scenari incantevoli che si schiudono agli occhi dei ciclisti e dei telespettatori che seguiranno il giro da ogni angolo del mondo. Il territorio lucano offre itinerari adatti a tutte le tipologie di bikers, perché le sue strade, ben segnalate, tutte in sicurezza e al riparo dai rischi del traffico, si prestano a vari livelli di difficoltà. Una fitta rete di itinerari, adatti agli appassionati di cicloturismo di ogni livello, consente di toccare le località di maggiore interesse della regione, utilizzando percorsi insoliti, nella maggior parte dei casi poco frequentati dalle auto.
Soddisfatto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che lo scorso anno, dopo aver riportato la gara ciclistica sulle strade lucane, aveva annunciato: “Stiamo lavorando affinché la Basilicata diventi tappa fissa del Giro d’Italia”.