A condurre la serata le giornaliste Emanuela Calabrese di Cronache Lucane e Virginia Cortese della Gazzetta del Mezzogiorno. È previsto un intervallo musicale a cura del professor Salvatore Cella. Le poesie saranno declamate dal dottor Vito Oliveto. I saluti saranno affidati al sindaco Giovanni Setaro. Come ogni anno le opere vengono raccolte in una ricca antologia, che di volta in volta è dedicata ad un episodio o una emozione legata al Santo Patrono della Basilicata, anche se i componimenti sono a tema libero. L’evento riceve quest’anno il patrocinio di: Regione Basilicata – Città di Muro Lucano – Associazione FIDAS di Muro Lucano – Società Operaia di Mutuo Soccorso di Muro Lucano.
Illustre il parterre della Giuria che, in forma anonima e scevra da condizionamenti, ha valutato e premiato, i migliori scritti, e che quest’anno è così composta: per la Poesia in lingua italiana e in vernacolo, la Prof.ssa Patrizia Del Puente, docente di Glottologia e Linguistica presso l’Università degli Studi della Basilicata, Responsabile del Progetto A.L.Ba.
Per la Sezione Narrativa, il Prof. Giuseppe Autunno, già dirigente scolastico e cultore della materia, la Prof.ssa Maria Antonietta Lordi, docente di materie umanistiche, la Profssa Maura Picinich, scrittrice per bambini , critico letterario e traduttrice presso Centro Studi A. Alberti. La Giuria inoltre assegna Premi Speciali ad autori che hanno realizzato opere di particolare interesse: Premio della Critica, Premio “Città di Muro Lucano”, Premio “Fidas- donatori di sangue”, Premio “Unitre di Muro Lucano”, Premio “Società Operaia di Mutuo Soccorso”, e poi i personaggi che hanno reso Muro Lucano illustre, Premio “Prof. Vincenzo Lordi”, Premio “Enzo Petraccone”, Premio “Ron Galella”, Premio “On. Salvatore Pagliuca”, Premio “Joseph Stella”
e il Premio “Suor Maura Gerli”.
Quest’anno sono giunti ben 132 componimenti dalle rispettive regioni: Basilicata, Campania, Puglia, Calabria, Lazio, Marche, Abruzzo, Lombardia, Veneto e Sicilia, a dimostrazione del fatto che il Concorso raccoglie interesse su tutto il territorio nazionale, da nord a sud. Negli anni precedenti non sono mancate persino opere giunte da Paesi esteri. Il nome del Concorso viaggia ormai su panorami importanti, vuoi per l’impegno che l’Unitre di Muro Lucano, organizzatrice del Premio, profonde ogni anno nella sua preparazione e per l’eccellenza dei premi consegnati, vuoi per la figura del Santo Gerardo Maiella, universalmente conosciuta e amata. In occasione del Premio, la città di Muro Lucano diviene il centro della cultura con l’arrivo di scrittori e poeti, spesso accompagnati dalle famiglie, che scoprono o riscoprono il paese, la sua antica storia e le sue bellezze.