“La nostra Regione – continuano i due consiglieri – come per il cinema, ha tanto da offrire al mondo della gaming production con potenziali riscontri nel turismo videoludico (game tourism). La presenza di meravigliose location storiche, artistiche e paesaggistiche ma anche di numerosi attrattori turistici sorti nel corso degli anni e unici nel loro genere come il Volo dell’Angelo, il Ponte alla Luna, il Volo dell’Aquila, ecc, infatti, ben si presterebbero ad ambientazioni e sceneggiature di nuovi appassionanti videogiochi, considerate le comprovate ripercussioni a livello turistico e di immagine già sul campo riscontrate. La Basilicata ha già avuto modi di testare la gamification grazie alla recente collaborazione tra APT Basilicata e Maker Camp per la realizzazione ed il lancio di una nuova mappa “Metapontum” all’interno della famosa app-game per pc, smartphone e tablet, Minecraft. Il gioco, infatti, con l’introduzione della mappa “Metapontum”, si articola in un viaggio che accompagna il giocatore alla scoperta delle bellezze del Metapontino, partendo dalle incontaminate spiagge affacciate sul mar Jonio, in una moderna cittadina balneare che ospita un giovane turista, ma che presto si rivela un’avventura ricca di colpi di scena”.0
“Si aprono, quindi, nuove prospettive e nuove opportunità per una fondazione che si è un po’ impantanata nelle sue attività per via delle dinamiche politiche. Con l’introduzione del gaming, oltre alla possibilità di poter beneficiare anche di eventuali fondi di natura comunitaria, si apre concretamente uno spazio per centinaia di giovani e non che sono parte attiva in questo settore”.