Si è dimesso oggi pomeriggio il consigliere comunale di Vietri di Potenza, Antonio Viggiano, indagato dalla Procura di Potenza per una vicenda legata a una gara di appalto per la vendita di materiale estrattivo. In data odierna, la comunicazione in una nota dell’amministrazione comunale, di seguito integrale.
“Con la presente comunichiamo che il sig. Antonio Viggiano con nota prot.n. 6100 di oggi 6 luglio 2023 ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale di Vietri di Potenza “con effetto immediato, al fine di permettere alla giustizia di fare il suo doveroso decorso (…) anche per evitare strumentalizzazioni nei confronti dell’Amministrazione Comunale, del tutto estranea alla vicenda. L’Amministrazione Comunale condivide la scelta di responsabilità di Antonio Viggiano, utile a garantire la sua posizione e soprattutto a preservare l’operato e la continuità amministrativa del Comune di Vietri di Potenza dal momento che, anche dai verbali delle indagini, emerge chiaramente l’assoluta estraneità alla vicenda del sindaco e degli altri consiglieri comunali. Alla luce di quanto sopra, nell’ambito della prima seduta consiliare utile, si provvederà alla surroga del consigliere comunale dimissionario”.
Amministrazione Comunale di Vietri di Potenza e Gruppo consiliare “Vietri Nova”
Poco più tardi, è arrivata anche la nota del Prefetto di Potenza: “Il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha firmato oggi il provvedimento di accertamento della sospensione di diritto del consigliere del Comune di Vietri di Potenza, Antonio Viggiano.
Il provvedimento è stato adottato ai sensi della “Legge Severino”, a seguito dell’invio, dall’ Ufficio GIP del Tribunale di Potenza, dell’ordinanza n.65/2023 RMC, in data 3 luglio 2023, , con la quale è stata disposta l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora in Vietri di Potenza del consigliere Antonio Viggiano”.