L’Azienda ospedaliera regionale ‘San Carlo’ di Potenza rafforza i percorsi multidisciplinari che impegnano chirurghi, anestesisti, oncologi, radiologi e patologi in attività volte a realizzare interventi
Alla base di tutto c’è un grandissimo lavoro di squadra fra tutto il personale medico e infermieristico, sostenuta costantemente dalla direzione dell’Azienda ospedaliera.
Nell’ambito di queste attività vanno segnalati due interventi eseguiti dal dottor Giovanni Del Vecchio, responsabile della Chirurgia d’urgenza del nosocomio potentino, con la tecnica robotica di asportazione di voluminosi tumori del retto, in precedenza chemio e radiotrattati, in due pazienti rispettivamente di 54 e di 68 anni. “Gli interventi robotici -spiega il dottor Del Vecchio- sono durati circa tre ore e i pazienti nella stessa giornata hanno iniziato a mobilizzarsi e ad alimentarsi. L’utilizzo del robot permette una migliore attività chirurgica soprattutto in ambito oncologico. Il chirurgo riesce ad essere più conservativo, salvaguardando maggiormente i tessuti e gli organi non interessati dalla patologia, nonché più preciso nelle fasi ricostruttive. Grazie al protocollo Eras, a soli tre giorni dall’intervento -conclude Del Vecchio- i pazienti sono stati dimessi per ritornare alle normali attività quotidiane della vita”.
L’assessore regionale alla Salute e politiche della persona, Francesco Fanelli, ha sottolineato quanto “l’innovazione tecnologica in medicina possa contribuire al miglioramento quantitativo e qualitativo delle cure offerte ai pazienti. Siamo focalizzati sul nostro obiettivo, ovvero la realizzazione di standard di cura elevati raggiungibili attraverso maggiori investimenti relativi all’ammodernamento delle strutture, dei macchinari e attraverso procedure di reclutamento del personale ancora in corso di svolgimento presso le quattro aziende del territorio”.