L’Assessore alle infrastrutture Donatella Merra e il Presidente della Provincia Christian Giordano annunciano il prossimo avvio delle procedure di affidamento, tramite appalto integrato, per la progettazione e l’esecuzione dei lavori sulla SP Oraziana, un’arteria strategica per il Vulture e per tutto il territorio regionale.
La strada provinciale Oraziana è stata al centro di una complessa programmazione della Regione, beneficiaria di una anticipazione ministeriale riservata alle opere strategiche. Sono stati infatti stanziati 45 mln di euro per il V Lotto dell’intervento che riguarda la trasversale di collegamento tra la SS658 Potenza-Melfi, all’altezza dello svincolo di Rionero, e la SS655 Bradanica presso lo svincolo di Venosa, interessando anche i Comuni di Ripacandida e Ginestra, per un tracciato complessivo di 22 km. I primi 4 lotti, per circa 14 km, tra lo Svincolo di Rionero e l’ingresso dell’abitato di Venosa, sono già stati realizzati.
I fondi utili alla realizzazione dell’intervento rivengono dalla Delibera Cipess 1/22 che tra l’altro impone l’affidamento dei lavori entro l’anno in corso. Soggetto attuatore dell’intervento la provincia di Potenza.
“Ringrazio il Presidente Giordano che ha condiviso un percorso attuando quanto necessario a pervenire all’appalto nei tempi stabiliti. Auspichiamo che anche il Comune di Venosa adempia in tempi celerissimi ai passaggi necessari”, ha dichiarato Merra, che ha aggiunto: “Abbiamo definito un percorso di scelte e di decisioni strategiche che sono state determinanti per individuare opere e interventi, come questo dell’Oraziana, in virtù dei quali verrà incrementata la sicurezza e favorito il miglioramento della viabilità provinciale, necessari alla crescita e allo sviluppo di tutta la Basilicata. Si tratta adesso di rispettare il cronoprogramma fissato, ad iniziare dall’aggiudicazione della stessa gara che dovrà cadere entro la fine di dicembre 2023. Una battaglia complessa e solitaria ma lo shock sulla viabilità, anche e soprattutto quella secondaria, è un investimento sul futuro del nostro territorio che andrebbe coralmente abbracciato e condiviso. Questo un tassello esemplare”.