Si lavora su più fronti in Provincia di Potenza, sia per la risoluzione dei problemi anche relativi ai trasporti che in eventi di grande importanza. E’ notizia di ieri che il Presidente della Provincia, Christian Giordano, con una nota inviata mattina al Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, ha chiesto ufficialmente di valutare l’opportunità di istituire un apposito tavolo tecnico per la risoluzione delle problematicità delle fermate autobus del TPL sulla SS 598, in considerazione del permanere delle criticità rappresentate dallo stesso Prefetto e dalle comunità interessate. Alla riunione tecnica, il Presidente Giordano, ha auspicato che ci sia la presenza del Presidnet del Cotrab e della Sita, l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, il responsabile della struttura territoriale di Basilicata dell’Anas ed inoltre il Dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Potenza ed i Sindaci di Armento, Brienza, Gallicchio, Missanello, Montemurro, San Martino d’Agri, San Chirico Raparo, Sasso di Castalda e Spinoso.
A sostenere la richiesta del Presidente, l’intera Commissione Consiliare presieduta da Carmine Ferrone in cui tra l’altro è presente il Consigliere Provinciale, Sindaco di Missanello, (Comune interessato direttamente dalla questione), Filippo Sinisgalli.
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Invece, per quanto riguarda gli eventi, in questi giorni in Provincia si è tenuta l’iniziativa “Cibiogo”, con gli approfondimenti dei temi legati alla progettualità realizzata da Provincia Di Potenza e dai suoi partner. La Provincia di Potenza nelle sue iniziative di salvaguardia del territorio e nella promozione di azioni concrete di miglioramento ambientale e sviluppo sostenibile, ha predisposto e candidato con successo a finanziamento – nel corso del 2022 – in qualità di Capofila, il progetto di cooperazione internazionale denominato “Cibiogo”, acronimo di “Citizen Participation in Biodiversity Governance”, nell’ambito del citato Programma Operativo “Interreg Europe” 2021- 2027 asse “Greener Europe”
L’obiettivo generale di Cibiogo consiste nel miglioramento degli strumenti di policy-making per migliorare la governance della biodiversità e per una gestione sostenibile dei servizi ecosistemici e sarà attuato nell’ambito delle iniziative condotte dal Resilience HUB della Provincia .
E nell’ambito del progetto presso la Provincia è partito ieri e continua oggi il meeting internazionale in cui in una due giorni si confrontano attori chiave locali (parchi, enti, associazioni di volontariato ed ambientaliste, ordini e collegi professionali, mondo scientifico ) e partner ed esperti internazionali sullo stato dell’arte della biodiversità a livello locale ed europeo confrontandosi su soluzioni condivise per garantire la tutela e la valorizzazione sostenibile delle aree protette e reti ecologiche con un approccio inclusivo che preveda il coinvolgimento di stakeholder e comunità .
Presenti le delegazioni di Ungheria, Lettonia, Belgio, Slovenia, Spagna e Romania.