Nello specifico saranno attivate le seguenti misure:
INTERVENTO A “Servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione;
INTERVENTO B “Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali;
INTERVENTO F “Promozione, comunicazione e commercializzazione, comprese azioni di monitoraggio del mercato e attività volte in particolare a sensibilizzare maggiormente i consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura.
“Il bando – aggiunge Galella – è frutto di un lavoro di concertazione tra vari soggetti quali l’Associazione degli Apicoltori lucani, il Consorzio regionale di tutela e valorizzazione del miele lucano e l’OP Conapi Basilicata. Si tratta di interventi diretti a sviluppare e potenziare l’intero comparto, favorendo la produzione e il miglioramento della qualità del miele, oltre che offrire momenti di aggiornamento e approfondimento sulle tecniche di produzione e di lotta contro i principali aggressori dell’alveare. La disponibilità finanziaria ammonta a 208.276 euro ed è rivolto ad apicoltori singoli o associati, Enti di ricerca, e forme associate che dimostrino di avere esperienza pluriennale nel settore dell’apicoltura”.
Nello specifico si tratta di piccoli importi per aziende in regola con la registrazione presso la Banca Dati Apistica, possesso di Partita IVA e iscrizione alla Camera di Commercio, mentre le misure relative all’assistenza tecnica, consulenza informazione e promozione sarà attuata da forme associate, Enti di ricerca esperti del settore”.
I soggetti interessati alla partecipazione ad uno o più degli interventi / azioni del bando dovranno presentare un’unica domanda di aiuto, utilizzando esclusivamente l’applicativo disponibile sul portale SIAN www.sian.it nella sezione “Nuova Gestione Domande Miele per Beneficiario”, secondo le modalità stabilite dal “Manuale Utente Gestione Miele”.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto è fissato al 15 dicembre 2023.