In Basilicata piace il vino bio. Secondo l’ultimo rapporto presentato da Ismea sul vino biologico, infatti, la Basilicata è una delle sei regioni italiane dove l’incidenza dei vigneti biologici su quelli
Ovviamente, considerati i piccoli numeri della Basilicata, le alte percentuali non corrispondono a valiri che fanno massa critica in termini assoluti. Ma la tendenza è indice del sempre vivo interesse delle aziende lucane per le produzioni di alta qualità. Nel 2022 in Italia gli operatori vitivinicoli biologici in Italia erano 29,910. In Basilicata, nello stesso periodo, secondo le elaborazioni Sinab su dati Sib, erano 884. Una cifra di tutto rilievo se si considerano altre piccole regioni piccole, come il Molise (197), medie come l’Umbria (598) o addirittura grandi, come Piemonte (813) e Lombardia (787). In Basilicata il 27% degli operatori vitivinicoli sono operatori biologici, il che colloca le regione dell’Aglianico del Vulture, del terre dell’Alta Val d’Agri, del Grottino e del Matera doc abbastanza vicino al ristretto gruppo delle regioni dove l’incidenza dei produttori biologici sono oltre un terzo del totale degli operatori vitivinicoli sono oltre un terzo degli operatori vitivinicoli totali (Marche, Veneto, Toscana, Puglia, Molise, Sardegna e Sicilia).
Il consumo di vino biologico in Italia è stato costantemente in aumento dal 2015 al 2021, mentre nel 2022 ha subito una lieve flessione rispetto all’anno precedente, passando da un valore delle vendite (complessivamente in Italia) di 45,2 milioni a 43,3 milioni. Il 43% del valore di mercato si concentra nelle regioni del Nord, ma proprio in quest’area si registra un calo del 2,1% mentre nel Mezzogiorno il consumo è rimasto invariato. Il vigneto da vino biologico in Italia si estende per oltre 133 mila ettari, dei quali il 76,5% risulta convertito. Insiste su tutto il territorio nazionale e si caratterizza per valori di superficie tra loro molto eterogenei, che spaziano dai 113 ettari di Valle d’Aosta e Liguria insieme, ai 36.937 ettari della Sicilia. Nel 2022 gli incrementi più significativi (oltre 350 ettari) in Sicilia, Puglia, EmiliaRomagna, Trentino-Alto Adige, Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia e Marche. È di oltre 3 milioni di ettolitri il volume di vino biologico registrato in Italia a fine campagna (02/02/2023), circa il 6% della produzione nazionale totale.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno