TRS Tyres Recycling Sud, insieme a Rub-Lab ec Ecopneus, ha inaugurato un nuovo tratto di asfalto presso il proprio stabilimento a Balvano, realizzato con l’utilizzo di polverino in gomma riciclata ricavato da Pneumatici Fuori Uso (PFU). Questo progetto, parte di Rubberap, simboleggia un notevole passo avanti nell’innovazione e nell’uso sostenibile delle risorse. La pavimentazione, frutto della collaborazione tra industrie e ricerca, ha impiegato un polverino ingegnerizzato di gomma riciclata da PFU sviluppato negli Stati Uniti, migliorando le prestazioni senza richiedere adattamenti agli impianti di asfalto. Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione tecnica di Rub-Lab, all’approvvigionamento di gomma da parte di Ecopneus, e all’esecuzione dei lavori da parte dell’impresa Turlione di Baragiano.
Giovanni Zagaria, Direttore Commerciale di TRS Tyres Recycling Sud ha dichiarato: “Oggi, con l’inaugurazione di questa nuova pavimentazione presso la nostra sede a Balvano, TRS Recycling Sud dimostra concretamente il proprio impegno verso soluzioni innovative e sostenibili. Specializzati nel recupero degli Pneumatici Fuori Uso, il nostro impegno si concentra sulla trasformazione di questi materiali in granuli di gomma di alta qualità. La collaborazione con Rub-Lab ed Ecopneus è stata fondamentale per valorizzare il nostro lavoro, consentendoci di portare all’interno della nostra stessa sede un esempio vivente delle straordinarie potenzialità offerte dalla gomma riciclata”.
Serena Sgarioto, Innovation manager di Ecopneus sottolinea che: “Ecopneus è fiera di supportare iniziative come queste che dimostrano l’impatto positivo del riciclo nel settore delle infrastrutture, un settore dalle enormi potenzialità. Questa tecnologia non solo consente di ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità, ma offre anche vantaggi economici tangibili. Nel settore specifico delle pavimentazioni stradali, l’impiego di asfalto contenente polverino di gomma riciclata è una soluzione di alta qualità e performance che migliora notevolmente la durabilità, la resistenza e la sicurezza delle strade, incarnando così un modello virtuoso di sostenibilità e impatto positivo per il territorio e la collettività.”
Dottor Antonino Pellicane, Partner Founder della Start Up Innovativa RUB-LAB evidenzia: “I risultati della ricerca industriale condotti dalla nostra Start Up, in sinergia con importanti Enti di ricerca italiani ed europei, hanno consentito di validare le prestazioni delle pavimentazioni stradali realizzate con le miscele di asfalto “gommate”. Partendo – infatti – dalle miscele comunemente in uso presso qualsiasi impianto di confezionamento di conglomerati bituminosi, la tecnologia di modifica delle miscele di asfalto adottata per la stesa, denominata ECR (Engineered Crumb Rubber) ovvero polverino di gomma ingegnerizzato, consente un efficace ed efficiente impiego della gomma vulcanizzata granulare nell’asfalto ottimizzando al contempo le prestazioni meccaniche della pavimentazione, abbattendo le emissioni sonore da rotolamento e riducendo le temperature di posa in opera. Insomma, eco-prestazioni unita a migliori performance di durabilità e di sicurezza stradale.
L’asfalto realizzato con gomma riciclata da PFU a Balvano offre non solo una maggiore sostenibilità, ma anche prestazioni superiori rispetto alle soluzioni tradizionali, manifestando una diminuzione del rumore, una minor usura e una maggiore resistenza alle sollecitazioni del traffico. Attualmente, in Italia, gli asfalti modificati con gomma riciclata stanno emergendo come soluzione altamente efficace nel settore delle infrastrutture stradali. Questa tecnologia, già implementata in oltre 680 km di strade italiane, coniuga sicurezza, sostenibilità ambientale e elevate prestazioni meccaniche. Questi asfalti contribuiscono significativamente alla riduzione del rumore del traffico fino a 5 dB e presentano una durata fino a tre volte superiore rispetto agli asfalti convenzionali, offrendo una maggiore resistenza all’usura, alle crepe e alle buche, con conseguenti minori costi di manutenzione nel medio-lungo termine.
RUBBERAP è un progetto internazionale svolto in cooperazione tra l’università degli studi di Palermo, l’università Gustave Eiffel ed Ecopneus scpa, azienda italiana no-profit per il monitoraggio, ritiro, lavorazione ed impiego finale di Pneumatici Fuori Uso (PFU). Il progetto mira a fornire evidenza scientifica riguardo la fattibilità di impiegare efficacemente asfalto gommato riciclato (Rub-RAP) in scala di laboratorio e oltre.
TRS Tyres Recycling Sud, azienda specializzata nel trattamento di PFU, Pneumatico Fuori Uso, mirato all’ottenimento di granulati e polverini, ha sempre fatto dell’economia circolare la propria bandiera, recuperando e valorizzando al 100 per cento tutto ciò che costituisce uno pneumatico destinato altrimenti a rifiuto. Orgogliosamente ubicata nel Sud Italia, in provincia di Potenza, TRS agisce da anni nel rispetto dell’ambiente nella sua forma più pura: non trasformare in rifiuto qualcosa che può ancora dare molto in termini di resa e nuovi materiali.
Fonte: Ecopneus.it