“Non sono un medico, non sono un politico, sono un giornalista. Desidero provare a raccontare la guerra per quello che è: … sangue, morte e dolore”. La guerra non è un male necessario dall’alto valore morale. Lo racconta bene Nico Piro, giornalista, scrittore e inviato in zone di guerra per il Tg3. Lo racconta da anni attraverso i suoi reportage e i suoi libri. E lo racconta anche nel suo ultimo lavoro, dal titolo significativo e inequivocabile: ‘’Maledetti pacifisti’’.
Una lunga riflessione che smonta le narrazioni di quello che lui definisce ‘’il pensiero unico bellicista’’che racconta la guerra come un sacrificio necessario. Sacrificio per chi? Per i civili, soprattutto. Nel libro ci si sofferma sulla vendita del “prodotto guerra” da parte dei politici e del loro apparato mediatico, disperatamente impegnati a far accettare i conflitti all’opinione pubblica.
Dialogheremo con Nico Piro a Potenza, venerdi 15 dicembre alle ore 18.00 al Cestrim in via Sinni. Lo faremo grazie ad una iniziativa promossa da Libera, da Articolo21, dal Comitato per la Pace di Potenza, dalla Fondazione Nazionale Antiusura Interesse Uomo onlus e dalla Fondazione ‘’Mimmo Beneventano’’.
Nel 2022 a Piro è stato assegnato il riconoscimento dedicato proprio a Mimmo Beneventano dedicato ad amministratori e giornalisti che si sono distinti nel contrasto all’illegalità e nella promozione di una società più giusta per tutti.