“Si terrà domenica 28 gennaio alle ore 17.00 la presentazione alla cittadinanza della Family Card, uno strumento finanziato con le royalties dirette percepite dal Comune di Corleto Perticara e fortemente voluto dall’Amministrazione nell’ottica di potenziare ulteriormente il welfare cittadino mediante un percorso virtuoso già intrapreso con il Bonus Bebè”, è quanto dichiara in una nota il sindaco di Corleto Perticara, Mario Montano. “Si tratta – prosegue il sindaco – di un sistema integrato attraverso il quale saranno assegnati i contributi economici alle famiglie e saranno effettuate le transazioni per l’acquisto di prodotti e servizi presso gli operatori economici di Corleto Perticara che hanno aderito al progetto e appartenenti a varie categorie merceologiche e di servizi.
L’iniziativa utilizzerà il portale telematico denominato corletoperticara.bonuspesa.it sul quale sarà possibile reperire tutte le informazioni per il rilascio, l’utilizzo e le modalità di accreditamento. Il valore economico prevede una soglia base di importo pari a 450,00 euro relativo ai nuclei familiari monocomponente ed è soggetto ad un incremento, tenuto conto di numerosi parametri a partire dal numero dei componenti del nucleo familiare e di eventuale disabilità, inoltre – precisa Montano – non è prevista la presentazione di documento Isee in quanto la misura non è erogata in base all’indicatore economico ed è in tutti i casi esclusa la possibilità di convertire il credito in denaro”. Il sindaco non ha dubbi: “Da tempo le associazioni dei consumatori hanno lanciato l’allarme dell’aggravio economico dovuto all’inflazione. La Family Card nasce dall’esigenza di sostenere le famiglie e al tempo stesso favorire il commercio, l’artigianato e i servizi a Km 0 mettendo in rete gli operatori presenti sul territorio comunale di Corleto. Iniziamo il 2024 con una misura importante, figlia delle risorse del nostro territorio, alla quale abbiamo dedicato tempo ed energie con l’auspicio che possa mitigare il carovita e dare impulso all’economia locale”, conclude Montano.