L’assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, ha espresso il proprio plauso per il conseguimento di un primato importante per la regione Basilicata che si propone quale apripista per interventi a specializzazione sempre più alta nel ramo della traumatologia. “È obiettivo condiviso- ha dichiarato l’assessore Fanelli- continuare ad implementare tutte le strutture territoriali in termini di professionalità, di dotazione tecnologica, di infrastrutture e di
Il dottor Giulio Botonico e il dottor D’Amelio hanno eseguito un complicato trattamento di trasporto osseo, che ha permesso di sostituire con osso sano, il tessuto compromesso dall’infezione. “Il trattamento -spiega il dottor Giulio Botonico- non si esaurisce con la semplice operazione, ma consiste nell’effettuare, nei mesi successivi all’intervento chirurgico, un graduale slittamento di un segmento osseo sano adeguatamente preparato. È una tecnica che richiede tempi lunghi e una costante cura ed attenzione da parte del medico e del paziente, nonché un adeguato studio preoperatorio, ma che permette di ottenere un risultato ottimale a fronte delle gravi condizioni iniziali dell’arto. Questo tipo di approccio -spiega l’ortopedico- si inserisce nel più ampio ambito dell’utilizzo della fissazione esterna circolare, che la Traumatologia dell’ospedale ‘San Carlo’ di Potenza ha sfruttato nell’ultimo anno per gestire casi di fratture esposte complesse, caratterizzate da infezioni difficili da debellare. Il sistema di fissazione esterna circolare permette al paziente di camminare ed effettuare la fisioterapia molto precocemente, ancora prima dell’effettiva guarigione dell’osso. In questa maniera –conclude il dottor Botonico- si riducono nettamente i tempi di allettamento e si riescono ad ottenere risultati adeguati alle alte richieste funzionali di pazienti giovani”.