Ad esser controllate, in prevalenza, le ditte che operano in appalto e subappalto. I controlli sono stati effettuati oltre che dall’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, anche dagli Ispettori dell’ITL (Ispettorato Territoriale del Lavoro) e dal nucleo carabinieri attestato allo stesso I.T.L. Al termine dell’intensa attività di controllo, sono state comminate diverse prescrizioni penali per violazione della normativa di sicurezza: nello specifico sono stati ispezionati 6 cantieri su cui operano 11 ditte (di cui 7 appaltatrici e 4 subappaltatrici) per un totale di 37 lavoratori impiegati. In un caso è stato individuato un lavoratore irregolare senza alcun contratto per cui è stata immediatamente imposta la sospensione dell’attività imprenditoriale in quel tratto di competenza. Dodici in totale le violazioni
Lunedì sarà convocato il committente dei lavori che legislativamente si pone come presunto responsabile delle violazioni emerse non avendo, allo stato attuale, posto alcuna azione di controllo da parte dei Coordinatori della Sicurezza sui cantieri subappaltati. Norma vuole che, nel momento in cui si affida un appalto, si effettui anche una serrata attività ispettiva e di controllo nei cantieri. Cosa che al momento pare essere stata latente e che potrebbe portare a conseguenze anche penali per il committente. I controlli non si fermano a questa attività appena conclusa, ma proseguiranno nel tempo per garantire incolumità ai lavoratori e rispetto delle regole da parte delle ditte operanti.
“Nel settore della vigilanza e della prevenzione sul lavoro- evidenzia Biagio Schettino- la Asp Basilicata si pone come apripista oramai da circa un ventennio, e quindi da quando è stata congiuntamente avviata l’attività ispettiva con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro. Da due decenni- aggiunge il Direttore dipartimentale- abbiamo anticipato di fatto le nuove norme che andranno in vigore entro pochi giorni relativamente alla collaborazione tra Enti per il conseguimento di maggiori risultati. La nostra opera di controllo proseguirà senza sosta perché l’incolumità dei lavoratori è alla base del principio di rispetto nei confronti di chi opera in particolare nei cantieri”.