L’Istituto Omnicomprensivo di Marsicovetere tra le diverse attività volte all’ampliamento dell’offerta formativa si pregia di svolgere un progetto sperimentale inerente i temi di protezione civile che costituiscono oggi dei contenuti imprescindibili per la formazione dell’uomo e del cittadino. L’Italia ha costruito un sistema di P.C. che è una delle eccellenze a livello mondiale del nostro Paese. Tale patrimonio, portato a conoscenza delle nuove generazioni attraverso questo progetto, servirà senza dubbio anche a costruire un modello di cittadino attivo e responsabile che possa valorizzare l’identità nazionale dell’Italia nel contesto dell’Europa unita e del mondo. Gli studenti costituiscono un sicuro veicolo che permette alle informazioni di viaggiare, per raggiungere anche gli adulti: partendo dunque dalla scuola si potrà far crescere il livello culturale anche di tutti i cittadini. Formare le nuove generazioni su una tematica così importante rappresenta pertanto una delle più efficaci forme d’investimento culturale e sociale per veicolare il messaggio della solidarietà, della partecipazione, del volontariato, della condivisione, della prevenzione, del rispetto e della sicurezza. Attraverso la formazione si potrà incrementare la resilienza del sistema Paese, la capacità cioè di adattarsi alle situazioni critiche che l’ambiente può produrre.
L’esercitazione, finalizzata a favorire lo sviluppo di comportamenti “sicuri” e a tenere viva nella mente di ognuno l’attenzione al rischio, sarà l’occasione per testare l’interazione con i piani di protezione civile, agire in sinergia col Piano di Emergenza Comunale per far conoscere le aree di attesa, di raccolta e di ammassamento ma anche di verificare la capacità d’intervento delle varie componenti. Il compito di realtà consentirà altresì di verificare le competenze in situazione maturate dagli alunni. Le operazioni di soccorso, i protocolli adottati per soccorrere i feriti o per evacuare i diversamente abili impossibilitati ad usare l’ascensore, verranno esplicitati, in ogni scenario del danno simulato, da due cronisti speciali: una ragazza frequentante la seconda classe della scuola secondaria di primo grado, che racconterà i fatti che stanno avvenendo ai ragazzi della sede centrale dell’Istituto, che si trovano nel punto di attesa individuato nel Piano di Emergenza Scolastico; una ragazza più grande farà la stessa cosa coi coetanei radunati nell’area di attesa dell’Istituto Tecnico Tecnologico.
In entrambi gli scenari le metodologie innovative hanno consentito di utilizzare studenti per attività di peer to peer che consentiranno di catturare l’attenzione dei coetanei che sicuramente presteranno maggiore ai fatti raccontati da loro coetanee, ambedue volontarie della Protezione Civile. Una volta che la simulazione è terminata gli alunni rientreranno nelle rispettive aule o sezioni in attesa di visitare i presidi ubicati nel Punto di Raccolta Comunale che, per l’occasione, verrà trasformato in Area di Ammassamento. Il trasferimento a Piazza Morlino si realizzerà utilizzando i percorsi del Piano di Emergenza Comunale ed avverrà per gruppi, dato l’elevato numero della popolazione scolastica, coordinati dai volontari della Protezione Civile, dalla Polizia municipale e dall’Associazione dei Carabinieri in congedo.
Visitando i presidi allestiti per l’occasione in Piazza Morlino a Villa d’Agri, gli studenti, accompagnati dai docenti, attraverso le sinergie rese tangibili, percepiranno l’importanza dei raccordi interistituzionali fra Enti che attuano comuni azioni di orientamento sul tema della sicurezza. All’ingresso dell’Area di Ammassamento verrà posizionato un S.O.M. (Stazione Operativa Mobile) dove verrà effettuata la registrazione delle persone. Successivamente ogni gruppo verrà accolto dal personale presente nei vari presidi che procederà alla spiegazione dell’importanza di ciascuno di essi. Saranno mostrate le tende per la prima accoglienza, la cucina da campo, un presidio della campagna “IO NON RISCHIO”, il presidio della C.R.I. con un posto medico avanzato, le attrezzature e l’ambulanza; accanto alla C.R.I. sarà posizionato il presidio dell’AVIS per sensibilizzare gli studenti sull’importanza della cultura del dono.
Gli studenti, accompagnati dai docenti, proseguiranno verso il presidio dei Carabinieri e quello dei Vigili del Fuoco che espliciteranno le loro attività. Al termine della visita ai presidi gli studenti visiteranno la mostra dei prodotti realizzati dagli alunni dell’intero Istituto Omnicomprensivo allestita presso la sede centrale dell’Istituto. Il presente evento realizzato nella “Giornata della Sicurezza” rappresenta un’opportunità per far conoscere alla comunità scolastica e, per il loro tramite, alla popolazione tutta, le sinergie esistenti tra i vari attori che si attivano ogni volta che un territorio è interessato da una situazione emergenziale.