Oggi pomeriggio, 4 giugno, alle ore 17:30, presso la Sala del Cestrim, in Via Sinni, a Potenza, il Comitato per la Pace di Potenza organizza la presentazione del libro “J’accuse. Gli attacchi del 7 ottobre, Hamas, il terrorismo, Israele, l’apartheid in Palestina e la guerra” di Francesca Albanese. L’autrice, relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, sarà collegata da remoto, insieme con il co-autore, il giornalista Christian Elia. La presentazione del libro costituirà un momento di riflessione e di approfondimento sulla grave situazione nella Striscia di Gaza e nei territori occupati (Cisgiordania e Gerusalemme est) e potrà fornire uno strumento di interpretazione dei fatti del 7 ottobre, di ciò che viene prima di quella data e di ciò che sarà dopo.
Francesca Albanese, dal 2022, è Relatrice speciale per le Nazioni Unite sulla situazione nei territori palestinesi occupati, col compito di monitorare le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale in Cisgiordania, Gerusalemme Est e la Striscia di Gaza. Già funzionaria delle Nazioni Unite e ricercatrice presso l’Istituto per lo studio delle migrazioni internazionali della Georgetown University di Washington, è autrice di numerose pubblicazioni, tra cui un testo fondamentale per capire la situazione israelo-palestinese (Palestinian Refugees in International Law). La sua esperienza e competenza su queste questioni sono ben note, tant’è che i grandi media internazionali (BBC, CNN, Al Jazeera e altri) la consultano sugli sviluppi della situazione ogni qual volta pubblica un nuovo rapporto, che viene presentato all’Assemblea generale delle N.U. e al Consiglio dei Diritti umani.
Christian Elia è un giornalista che, dalla fine degli anni 90, si è occupato di Medio Oriente e Balcani, migrazioni e memoria. È tra i fondatori di PeaceReporter e di E, il mensile di Emergency, dove ha lavorato come inviato dal 2003 al 2012. Con i suoi reportage ha raccontato i conflitti e le violazioni dei diritti umani dalla Striscia di Gaza all’Afghanistan, dall’Iraq al Kurdistan. Realizzati in più di quaranta paesi, sono stati pubblicati dalle principali testate italiane e hanno vinto numerosi premi.