Rete nazionale delle Infiorate e delle Composizioni di Arti Effimere, ci sono anche otto Pro Loco della Basilicata

Tra le 74 Pro loco che costituiscono la Rete nazionale delle Infiorate e delle Composizioni di Arti Effimere, presentata al Ministero della Cultura, a Roma, anche otto Pro Loco lucane: una della provincia di Matera, la Pro Loco di Bernalda, e sette della provincia di Potenza: Bella, Castelsaraceno, Marsico Nuovo, Rotonda, Ruvo del Monte, Sant’Angelo le Fratte e Tramutola. La Rete, promossa dall’Unpli con il patrocinio dell’Anci, è nata come simbolo di unione dei maestri infioratori e volontari di tutta Italia impegnati nella tutela di un rito nato più di 4 secoli fa. All’incontro, moderato da Beppe Convertini, sono intervenuti: il Presidente dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina; il Presidente ICH NGO Forum, Robert Baro; il Dirigente del servizio III-Relazioni internazionali del Ministero della Cultura, Mariassunta Peci, il Dirigente del servizio II- Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura, Stefano Musco; il Presidente del Centro Studi per il Patrimonio Culturale-Fondazione Pro Loco Italia ETS, Fernando Tomasello; il Responsabile del Dipartimento Cultura ANCI, Vincenzo Santoro; il Presidente dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, Leandro Ventura e il Presidente ISTO Europa, Gianluca Pastorelli.

La Rete ha lo scopo di promuovere un rito che ha radici antiche: l’Infiorata, dalle tecniche e materiali originali. In occasione dell’Infiorata Storica di Roma, che si svolge annualmente ogni 29 giugno e che vede Via della Conciliazione addobbata da quadri fioriti, anche quest’anno, nella XI edizione, per la Basilicata ha partecipato in modo attivo la Pro Loco di Rotonda, con l’esposizione di un’opera artistica ‘Diventate poeti di pace’ (realizzata da 33 volontari); un tappeto che ha fatto del sale colorato il suo materiale di composizione. A rappresentare, in queste giornate, il Comitato UNPLI Basilicata, il Presidente regionale Vito Sabia, e il Consigliere regionale Michele Zuardi. Vito Sabia ha commentato così: “Le Infiorate e le Composizioni di Arti Effimere rappresentano una straordinaria espressione della nostra cultura e tradizione. La Rete Nazionale delle Infiorate, promossa dall’Unpli, è fondamentale per valorizzare e diffondere queste antiche pratiche artistiche, unendo comunità locali in un dialogo continuo tra storia e creatività. La partecipazione della Pro Loco di Rotonda all’undicesima edizione dell’Infiorata storica di Roma e alla quarta edizione dell’Infiorata delle Pro Loco d’Italia è motivo di orgoglio per tutta la Basilicata. Essa dimostra il nostro impegno nel preservare e promuovere le tradizioni locali, portando l’essenza del nostro territorio su un palcoscenico nazionale. Questo evento è un’occasione unica per far conoscere il talento e la passione delle nostre comunità, contribuendo a mantenere viva una tradizione che affonda le sue radici nel cuore della nostra cultura”. Questa invece la dichiarazione di Michele Zuardi: “Quella delle Infiorate è un’arte vera e propria, tramandata di generazione in generazione anche qui da noi in Basilicata. Con la nascita della Rete delle Infiorate, si rafforza la collaborazione tra Pro Loco e Parrocchia visto che la maggior parte delle Infiorate si svolge in occasione del Corpus Domini. Grande lavoro del nostro Presidente Unpli, Nino La Spina, pronto a cogliere ogni occasione di salvaguardia e promozione delle tradizioni. Un grazie di cuore lo rivolgo ai meravigliosi amici della Pro Loco di Rotonda che anche questa volta hanno onorato il compito di rappresentare la Basilicata con la realizzazione di un quadro di grande pregio”.

Il Presidente della Pro Loco di Rotonda, Massimo Desiderio, ha sottolineato: “I giorni 28 e 29 giugno a Roma, la Pro Loco Rotonda Eventi ha avuto l’onore di partecipare per la terza volta all’infiorata storica delle Pro Loco d’Italia. Il paese lucano, sede del Geo Parco Nazionale del Pollino, parco più grande d’Europa, ha rappresentato la propria regione nella capitale romana. La preghiera è stato il tema scelto per l’edizione 2024 dell’evento, che ha accolto rappresentanti da varie Pro Loco italiane. Il disegno è stato così apprezzato da far meritare a Rotonda il posto d’onore di fronte alla Basilica di San Pietro. Il team di più di 30 esperti addetti, ha realizzato in quasi 10 ore di lavoro durato tutta la notte un’opera che raffigura una colomba sorretta da una mano tesa al cielo, che conserva fra le dita un rosario. Il capolavoro è stato realizzato tramite l’uso del sale, in modo da non prevedere l’utilizzo di materiali poco sostenibili o non riciclabili. Il team di Rotonda, da anni membro del consiglio internazionale per le infiorate per Santiago e parte imprescindibile del cammino di S. Antonio è stata sostenuta dalla insostituibile presenza del Presidente Unpli Basilicata, Vito Sabia, che ha accompagnato il team in questi due giorni. Un altro prezioso traguardo per la comunità lucana e per la trasmissione della propria arte. Non ci sono parole, in qualità di presidente Pro Loco di una piccola comunità lucana, nel vedere la propria associazione essere presente e apprezzata a livello nazionale, dopo anni di volontariato. La nostra forza è rappresentata dalla coesione, che da sempre ci rappresenta”.   

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