“L’asportazione della massa nella sua totalità – afferma Trojano- permetterà non solo di definirne l’origine e le caratteristiche istologiche, indirizzando al meglio le successive terapie, ma soprattutto donerà alla paziente un sostanziale miglioramento della sua qualità di vita”.
Soddisfazione per l’esecuzione di questo difficile intervento è stata espressa dal Commissario Straordinario dell’ASM, Maurizio Friolo che ha rimarcato l’importanza dell’approccio multidisciplinare.
“Faccio i complimenti a questo team che ha unito diverse competenze per una operazione molto complessa raggiungendo un risultato davvero straordinario – sottolinea Friolo – sia per le difficoltà tecniche sia per le dimensioni del tumore. La soddisfazione è doppia per l’essere riusciti a garantire alla nostra paziente non solo le migliori cure possibili ma una migliore qualità di vita”.