La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino straniero trovato in possesso di sostanza stupefacente nel corso di un mirato servizio volto alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio nel centro cittadino disposto dal Questore Giuseppe Ferrari.
Nello specifico, personale in abiti civili della Squadra Mobile della Questura di Potenza ha osservato una cessione di sostanza stupefacente effettuata sulle scalette che conducono da via Mazzini a via IV Novembre.
Alla vista di ciò una pattuglia ha fermato l’acquirente, di origini italiane, mentre altri operatori, dopo aver avuto il riscontro in merito all’effettiva consegna di una dose di sostanza stupefacente, hanno raggiunto immediatamente colui che ha effettuato la cessione, poi identificato per un cittadino nigeriano di 29 anni.
Durante il successivo controllo il ragazzo nigeriano è stato trovato in possesso di 23 dosi di eroina e denaro contante verosimilmente frutto dell’attività di spaccio.
Alla luce dei fatti, il soggetto è stato tratto in arresto e condotto presso la locale Casa Circondariale in attesa del giudizio di convalida, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Il procedimento è pendente in fase di indagini preliminari e nei confronti degli indagati vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna.
Tale risultato si inserisce nella più ampia strategia, adottata dal Questore Ferrari, finalizzata alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostante stupefacenti con la predisposizione di servizi mirati con l’impiego di personale in divisa e in borghese. Tale attività ha, inoltre, permesso di rintracciare due giovani in possesso di sostanza stupefacente. Nello specifico, i due sedicenni sono stati individuati nei pressi di un locale di Potenza da personale delle Volanti della Questura di Potenza che ha, dunque, sequestrato la sostanza rinvenuta e contestato la violazione amministrativa di cui all’art. 75 D.P.R. 309/1990 nei confronti dei due ragazzi.