I militari dei Nuclei CC Forestale di Picerno e Trivigno hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due uomini napoletani che, con l’ausilio di una rete e di richiami vivi, praticavano l’uccellaggione nella zona industriale di Tito. I due uomini, sorpresi in flagranza di reato, avevano già catturato e chiuso in 6 gabbie ben 21 cardellini. Pertanto, i militari hanno provveduto al sequestro degli strumenti utilizzati per la cattura dei volatili.
I cardellini catturati, presentandosi in buona salute dopo gli accertamenti del veterinario dell’ASP reperibile, sono stati rimessi in libertà, mentre altri 9, usati come richiami vivi, presentando i tipici segni della detenzione in cattività, sono stati affidati al Centro Recupero Animali selvatici per le necessarie cure finalizzate al successivo rilascio in natura. I due uomini dovranno rispondere furto venatorio aggravato, di maltrattamento di animali e di detenzione illecita di specie particolarmente protetta.