Arriva in Basilicata ”Il riflusso”, il monologo teatrale basato sulle testimonianze di chi ha lavorato nei mattatoi

Domenica 17 novembre, alle 18:30, la Biblioteca Comunale di Francavilla in Sinni ospiterà un’iniziativa speciale organizzata da Arci FrancaViva e dalla testata giornalistica La Siritide con il patrocinio del Comune. Al centro dell’evento ci sarà la presentazione del monologo Il Riflusso, per la prima volta in Basilicata, scritto da Teodora Mastrototaro, che affronta con cruda verità il mondo nascosto dei lavoratori dei mattatoi.

Il monologo si sviluppa attraverso le voci di chi ha vissuto in prima persona le dure e inquietanti condizioni di lavoro in questi luoghi, dove ogni giorno si combatte con il rumore assordante dei macchinari, le urla degli animali e l’odore incessante del sangue.

Tra le testimonianze raccolte, tutte rigorosamente reali, c’è quella di Maria, una lavoratrice pugliese. Man mano che la conversazione si sviluppa, le sue parole rivelano una realtà lontana e diversa da un ambiente affabile e goliardico di lavoro. Dietro le risate e i canti che mascherano il rumore infernale delle macchine, c’è il costante peso della sofferenza animale, che non lascia scampo nella mente dei lavoratori. Il “riflusso”, come lo chiama Maria, è un continuo ritorno di immagini, odori e suoni che non possono mai essere dimenticati.

Tra le testimonianze c’è anche quella di Mauricio García Pereira, un ex lavoratore del più grande mattatoio pubblico della Francia, a Limoges, che oggi è un attivista per i diritti degli animali. Le sue esperienze, come quelle degli altri intervistati, offrono uno spunto di riflessione sulla difficile realtà di chi lavora in un settore dove la brutalità è quotidiana e la sensibilità deve fare i conti con una durezza che si fa strada dentro ogni singolo gesto.

Teodora Mastrototaro, drammaturga e poetessa, attivista per i diritti animali, antispecista, è nata a Trani nel 1979, vive a Roma. Ha esordito con la raccolta Afona del tuo nome (La Vallisa, 2009), tradotta dal poeta americano Jack Hirschman con il titolo Can’t voice your name (CC. Marimbo, 2010). Ha pubblicato Legati i maiali (Marco Saya, 2020), finalista al premio Arcipelago Itaca per la sezione Raccolte Inedite, vincitore del Premio Speciale Del Presidente Di Giuria al concorso Bologna In Lettere 2021, segnalato al premio di poesia e prosa Lorenzo Montano 2021. Il suo libro Zoologia abitativa ha ricevuto la Segnalazione al premio di poesia e prosa Lorenzo Montano 2022 per la sezione libro inedito. Le sue poesie Carne e Gabbia sono state pubblicate nella rivista di critica antispecista Liberazioni n.50.
Ha pubblica nel volume collettivo tutto al femminile, 
Bestie – femminile animale (Vita Activia Nuova APS, 2023)
Il racconto 
Il Mattatoio è stato pubblicato sul Magazine radicale internazionale Menelique.
Il monologo 
Il riflusso (dalle reali testimonianza dei lavoratori dei mattatoi) è stato pubblicato su Liberazioni. Rivista di critica antispecista n. 51 (2022).

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