Melandro News

Guida Espresso: il lucano Fabio Mecca “miglior enologo” 2025

E’ il lucano Fabio Mecca il “miglior enologo” del 2025. Il premio speciale gli è stato attribuito nel corso dell’evento di presentazione della nuova edizione delle Guide de L’Espresso al Teatro Arcimboldi di Milano. All’evento hanno partecipato oltre un migliaio di ospiti, tra cui il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, volti noti dello spettacolo e protagonisti dell’enogastronomia internazionale. Da 45 anni le Guide de L’Espresso puntano a celebrare i giovani talenti che vivacizzano il panorama gastronomico italiano e con la scolta dell’enologo originario di Barile (Potenza), celebrano “il suo ruolo cruciale nel panorama enologico italiano, affermando il valore del suo lavoro nella valorizzazione dei vitigni autoctoni e delle specificità territoriali”. Questa edizione delle guida ha visto soltanto 12 premi speciali, contro i 24 dell’anno scorso: un dimezzamento che sottolinea la volontà di andare verso una selezione sempre più precisa e di gratificare le realtà più meritevoli di attenzione dell’anno. “Sono infinitamente soddisfatto e orgoglioso – commenta Mecca – le guide de L’Espresso sono un’istruzione, essere premiato da loro è una emozione incredibile, sarà una grande cassa di risonanza anche per le mie aziende”. Mecca, formatosi a Conegliano Veneto, lavora con aziende vinicole di spicco in tutta Italia, con un forte focus sulla valorizzazione del territorio e dei vitigni autoctoni, come l’Aglianico del Vulture. Il riconoscimento ottenuto a Milano celebra la sua dedizione e il contributo al mondo della viticoltura ed enologia Italiana e si aggiunge a una carriera ricca di successi. Attualmente, oltre ad essere il volto della storica “Paternoster” in Basilicata, Fabio Mecca collabora con oltre 20 cantine italiane, contribuendo alla crescita qualitativa e identitaria dei vini che esprimono e raccontano un territorio. È noto per il suo approccio innovativo e per il legame profondo con il territorio lucano, da cui è partito e ha deciso di creare il suo polo operativo e sperimentale. Nei 18 anni di lavoro in vigne e cantine ha ricevuto diversi riconoscimenti che sottolineano la sua eccellenza professionale: “Enologo dell’Anno 2021” conferito da Food and Travel Italia , per il suo lavoro innovativo e centrato sulla valorizzazione del territorio, il premio “Giulio Gambelli 2022” assegnatogli per la sua capacità di interpretare con autenticità e maestria i vitigni autoctoni italiani e il premio “Enologia e Territorio”, ricevuto ai Wine Awards 2023” , per il focus sulla qualità e la specificità territoriale dei vini che crea. Mecca, con una formazione accademica in Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche, vanta anche precedenti segnalazioni tra i migliori enologi italiani nei focus di Wine News negli anni 2011-2012. Il suo approccio innovativo e la sua collaborazione con cantine in tutta Italia lo hanno reso una figura chiave nella moderna enologia italiana.

Exit mobile version