Ricordiamo che inizialmente si pensava a una aggressione da parte di animali. Ma sin dall’inizio, non sono mancati i dubbi, tanto che si è iniziato subito a indagare per omicidio. Fino a quando l’uomo ha confessato l’omicidio in Caserma a Pescopagano. Il processo è in corso con il rito immediato davanti alla Corte d’Assise di Potenza. Chiusa la fase dibattimentale e respinta la richiesta di una nuova perizia balistica, si procederà adesso con nuove udienze – la prossima il 10 dicembre – per poi arrivare alla camera di consiglio e alla sentenza.
Alla base del delitto, secondo le indagini, ci sarebbero problemi di vicinato e di sconfinamento di animali nei terreni. L’omicidio con tre colpi di fucile.
La sentenza potrebbe già arrivare a inizio 2025.
Claudio Buono