I kit “Regalo sospeso” sono “speciali cofanetti regalo” creati da Clementoni e illustrati dallo street artist romano Merioone, dedicati al tema dei diritti dell’infanzia. Ogni cofanetto, realizzato contiene: un libretto giochi e attività, il gioco di carte Unico Clementoni, le carte Memo sui diritti dei bambini, degli adesivi e la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in parole semplici. Il kit la Clementoni lo dona a Unicef ogni dieci euro donati. E le insegnanti della scuola dell’infanzia di Baragiano scalo sono tra questi. Ogni regalo sospeso diventa cibo salvavita, medicine, pastiglie che rendono l’acqua potabile per le bambine e i bambini che Unicef aiuta anche nei
Unicef è, in questi giorni di festa per noi, nella Striscia di Gaza, in Siria, in Giordania, in Monzabico, in Etiopia e altr territori con i suoi medici, infermieri, psicologi, insegnanti, volontari per assicurare salute, istruzione, ascolto ai bambini e alle bambine, alle ragazze e ai ragazzi e alle loro famiglie di questi paesi martoriati. L’Amministrazione Comunale di Baragiano e i cittadini partecipanti con il concerto saranno con Unicef in questi luoghi con i giovani giovani concertisti Gabriel Faraone, Antonio Tarantino, Mariano e Pierluigi Margiotta (davvero grande l’dea di quest’anno degli organizzatori di valorizzare i giovani talenti in un concerto per Unicef che difende i diritti i dei bambini in tutto il mondo).
Questa sera, domenica 5 gennaio, con i complessi The Best Song (Maurizio, Francesco, Donato e Graziano), gli HTB (Massimo Cassese e Feliciano), con I Panda (Giuseppe Sileo, Pio Parisi, Rocco Pizzichillo e Tonino Faraone) e I Guitar Madness, di cui fa parte il sindaco Galizia, i partecipanti al concerto saranno con Unicef per distribuire cibo agli affamati, costruire pozzi per garantire acqua potabile, scuole per assicurare istruzione ai piccoli più bisognosi, con le loro offerte.
Il linguaggio universale della musica classica e leggera, di capolavori come “Pregherò” di Adriano Celentano, “Generale” di Francesco Guccini, “Libertango”, “Tico Tico”, di Gibran Alcoce e tanti altri che risuonerà nel Sociale di Baragiano la sera di domenica 5 gennaio “griderà” al mondo il nostro bisogno di pace per costruire un futuro per le giovani generazioni.
Lo rende noto Mario Coviello, presidente del Comitato Provinciale Unicef di Potenza.