Al centro del progetto c’è l’attivazione di scambi innovativi tra “comunità dei luoghi” e “comunità culturali”: un approccio che mira a sperimentare nuove forme di collaborazione radicale, sviluppando tecnologie e forme di gestione integrate per la valorizzazione dei beni culturali e la sostenibilità. La Mappa di Comunità diventa così non solo uno strumento di rappresentazione, ma un vero e proprio archivio vivente delle memorie collettive, delle azioni e delle relazioni che caratterizzano il nostro territorio.
I punti cardine del progetto sono:
- Valorizzazione dei percorsi storico-culturali attraverso le “mappe di comunità”
- Implementazione di un turismo trasformativo con percorsi digitali personalizzati
- Sviluppo di infrastrutture sostenibili
- Creazione di network territoriali strategici
- Realizzazione di un sistema applicativo integrato per esperienze turistiche personalizzate
“Un elemento distintivo è l’utilizzo delle nuove tecnologie per gestire l’offerta di servizi, con particolare attenzione alla fruizione di contenuti online e offline, garantendo un’esperienza del territorio completa e soddisfacente. La convergenza emersa tra le prospettive progettuali e le aspettative degli operatori economici conferma ulteriormente la solidità del percorso intrapreso, testimoniando come una pianificazione accurata possa interpretare correttamente le reali necessità del territorio”.
Lo rende noto il sindaco di Sasso di Castalda, Rocchino Nardo.