Picerno e il turismo delle radici, da domani 16 febbraio al via le iniziative dedicate ai picernesi nel mondo all’insegna di arte e tradizioni

A partire del 2024, decretato come “Anno delle Radici degli Italiani nel mondo”, molti sono stati i comuni italiani che hanno messo in campo iniziative e attività per consolidare il legame coi propri discendenti nel mondo e per incrementare le visite e il ritorno alle origini.

In Basilicata in particolare, dove il fenomeno dell’emigrazione ha portato in varie epoche della storia a ciclo di allontanamento dalle radici, tanti sono i comuni che hanno deciso di avere fiducia in questo canale di promozione, al fine di far crescere le opportunità di offerta turistica e culturale.

Tra questi c’è anche Picerno che ha avviato un percorso di valorizzazione delle sue tradizioni e della sua storia, puntando sulla cultura e sull’arte, in particolare sulla street art, nell’ambito di uno stesso filone di azioni che ha visto l’esperienza ripetersi anche a Sant’Angelo le Fratte, Savoia di Lucania e Vietri di Potenza, dentro un contesto territoriale riconosciuto, per il patrimonio di arte pubblica presente, come una delle aree “più dipinte” d’Italia.

In questo contesto, Picerno ha programmato una serie di iniziative ed eventi realizzati con il sostegno di Italea, il progetto del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, che ha dato vita al bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti nel mondo, dedicato ai comuni più piccoli, consentendo all’Amministrazione Comunale di cogliere questa opportunità e consolidare il legame con una comunità di compaesani ormai radicati in altri Paesi.

Il programma prevede l’avvio il prossimo 16 febbraio 2025, alle ore 17.30 nella Sala Consiliare di Palazzo Mancini. Ai saluti del sindaco di Picerno, Margherita Scavone, e del presidente di Paesi e radici, Michele Cappiello, seguirà un laboratorio sulla lucanica a cura di Auser Picerno, un aperitivo di comunità e una serata di animazione musicale con il Trio lucano di Salvatore Pace, Vito Laurino e Dario Lorusso; infine si prevede un collegamento in videoconferenza con picernesi nel mondo.

Nella settimana si avvia poi la realizzazione di un graffito, realizzato con la tecnica della Scuola del Graffito polistrato di Montemurro, con cui il comune ha avviato una collaborazione grazie al coinvolgimento dell’artista Anna Faraone. L’opera, dedicata ai picernesi nel mondo, sarà installata in Via X maggio, presso la torre san Leonardo, ed inaugurata con una cerimonia pubblica domenica 23 febbraio, alle ore 11.

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