Non solo l’emergenza furti nel Potentino, ma anche quella delle truffe che, seppur con frequenza minore, colpiscono il territorio e in particolare gli anziani. Mentre qualche settimana fa vittima è stata un’anziana donna di Picerno, l’ultima messa a segno in ordine di tempo è a Brienza qualche giorno fa.
Vittima della truffa di questi infami truffatori è stata un’anziana donna ottantenne del centro burgentino. La donna è stata contattata da una persona che si è spacciato per il nipote che abita fuori regione. Chiedendo un aiuto economico perchè in difficoltà e assicurando l’arrivo, da lì a poco, di un amico per ritirare i soldi per conto suo.
Tempo di chiudere la telefonata che a casa dell’anziana signora si è presentato il falso amico, il truffatore, che è riuscito a farsi consegnare poco più di mille euro e oggetti in oro.
Troppo tardi quando l’anziana donna si è accorta della truffa. Sul posto i Carabinieri per raccogliere la denuncia e avviare le indagini del caso, per provare a risalire a questi truffatori che le studiano per portare a termine il loro disegno criminoso.
Dopo l’accaduto, è intervenuto anche il sindaco di Brienza, Raffaele Collazzo: “E’ un tema molto serio. Purtroppo, questo fenomeno continua a colpire le persone più vulnerabili delle nostre comunità, nonostante gli sforzi dei media per sensibilizzare la popolazione. È fondamentale che ognuno di noi faccia la propria parte per proteggere i nostri cari. Vi invitiamo a prestare attenzione a eventuali richieste sospette, sia telefoniche che online, e a non condividere informazioni personali con estranei. Condividete queste informazioni con amici e familiari e non esitate a contattare le autorità competenti se sospettate di essere stati vittime di una truffa. Rimanete informati e protetti”, ha scritto sui social il primo cittadino burgentino.
Claudio Buono