La partita, lo ricordiamo, venne giocata a Tolve, valida per l’ottava giornata del campionato di calcio di Prima Categoria, girone B.
Provvidenziale fu l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Tolve, che giunsero sul posto guidati dal Maresciallo Michele Caggiano, rischiando grosso per la violenza posta in essere dalle due tifoserie. Con non poche difficoltà, i militari dell’Arma riuscirono dopo un pò di tempo a sedare gli animi e successivamente a dare il via alle indagini che dopo meno di quattro mesi hanno portato alla identificazione di sei tifosi, destinatari del Daspo che, lo ricordiamo, è un divieto di accesso alle manifestazioni sportive. Provvedimenti che sono stati richiesti proprio dai Carabinieri di Tolve ed emessi dal Questore di Potenza, Giuseppe Ferrari, all’esito della conclusione delle indagini.
A Tolve si è verificata una rissa – come reso noto anche dalla Questura – con il coinvolgimento di una ventina di persone che si sono fronteggiate con calci e pugni, alla presenza anche di famiglie. Le sei persone, identificate grazie all’ausilio dei filmati girati al momento dei fatti, hanno partecipato attivamente alla rissa. I fatti sono stati accertati e documentati dalla Compagnia Carabinieri di Acerenza, unitamente ai Comandi Stazione Carabinieri di Tolve presenti sul posto, Palazzo San Gervasio e Genzano di Lucania, che hanno poi identificato i tifosi.
Ai sei tifosi è stato inibito l’accesso a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale, durante lo svolgimento degli incontri di calcio cui partecipano le rappresentative Nazionali e delle gare valevoli per i campionati di calcio di serie A, B, C, Dilettanti, per i campionati Regionali e per le competizioni ufficiali, anche di coppe, organizzate dalla Federazione Italiana Gioco Calcio, Lega Dilettanti e dei Comitati Regionali, incontri di calcio di squadre di club nazionali, di Champions League, Europa League e Conference League, nonché ai luoghi interessati alla sosta, al transito ed al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle citate competizioni per la durata di un anno.
Provvedimenti che arrivano a pochi giorni da una nuova gara che vedrà protagonista le due squadre. Il prossimo 9 marzo, infatti, si giocherà allo stadio “Peppe Sabino” di Palazzo San Gervasio la gara valida per l’ottava giornata di ritorno, con il Genzano primo in classifica a +11 sulla seconda, il Candida.
Dopo quanto accaduto nella precedente gara, non sono escluse decisioni da parte della Questura su eventuali restrizioni.
Claudio Buono
(foto in copertina e in pagina generica, tratta dal web giornalelavoce.it)