Forze Armate, due lucani giurano al 206° Corso ‘Dignità’. Sono di Vietri di Potenza e Palazzo San Gervasio

Gli Allievi Ufficiali dell’Accademia Militare di Modena hanno prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana. Il giuramento dinanzi al Tricolore è un patto di onore e disciplina che li lega alla Patria. Tra loro anche due Allievi lucani: Luigi Gerardo De Biase di Vietri di Potenza e Davide Cannone di Palazzo San Gervasio.

Il giuramento degli Allievi Ufficiali del 206° Corso “Dignità” è avvenuto ​​nella storica cornice del Cortile d’Onore del Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare. Gli Allievi hanno prestato solenne giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana alla presenza del padrino del corso, Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Alla cerimonia hanno inoltre presenziato il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, unitamente alle Autorità civili e religiose, tra le quali il Sindaco, Massimo Mezzetti, il Prefetto, Dott.ssa Fabrizia Triolo, il Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Prof. Carlo Adolfo Porro.

L’atto solenne, avvenuto dinanzi la Bandiera dell’Istituto e suggellato con la lettura della tradizionale formula del giuramento, pronunciata dal Comandante dell’Accademia militare, Generale di Divisione Davide Scalabrin, ha sancito l’ingresso a pieno titolo degli Allievi Ufficiali nei ranghi dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, per servire l’Italia e le sue Istituzioni.

Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, ha sottolineato come essere leader, Comandanti di una compagine sia una qualità che si acquisisce e si affina con il tempo attraverso esperienze e lezioni di vita talvolta dolorose. E’ una qualità che si alimenta con il carattere, le competenze e il coraggio sia fisico che morale. Il Generale Portolano ha poi sottolineato come essere leader sia una responsabilità e un privilegio riservato a coloro che hanno la capacità di costruire un rapporto di fiducia con i propri collaboratori ispirato alla massima lealtà e allo spirito di squadra.

Il 206° corso “Dignità” si compone da 224 Allievi Ufficiali, 213 italiani e 11 stranieri, provenienti da sei Paesi diversi; la componente femminile è pari a 52 Allieve.

L’Accademia Militare di Modena, istituita il 1° gennaio del 1678 con il nome di Reale Accademia, è oggi l’Istituto di formazione militare a carattere universitario responsabile della formazione iniziale dei futuri Ufficiali d’arma e medici del ruolo normale dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, in un percorso di studi che porterà al conseguimento della laurea in scienze Strategiche, Ingegneria, Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e Giurisprudenza.

Grande emozione anche per i familiari per i due Allievi Luigi Gerardo De Biase e Davide Cannone.

redazione

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