Il giuramento degli Allievi Ufficiali del 206° Corso “Dignità” è avvenuto nella storica cornice del Cortile d’Onore del Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare. Gli Allievi hanno prestato solenne giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana alla presenza del padrino del corso, Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Alla cerimonia hanno inoltre presenziato il Capo di Stato Maggiore della Difesa,
L’atto solenne, avvenuto dinanzi la Bandiera dell’Istituto e suggellato con la lettura della tradizionale formula del giuramento, pronunciata dal Comandante dell’Accademia militare, Generale di Divisione Davide Scalabrin, ha sancito l’ingresso a pieno titolo degli Allievi Ufficiali nei ranghi
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, ha sottolineato come essere leader, Comandanti di una compagine sia una qualità che si acquisisce e si affina con il tempo attraverso esperienze e lezioni di vita talvolta dolorose. E’ una qualità che si alimenta con il carattere, le competenze e il coraggio sia fisico che morale. Il Generale Portolano ha poi sottolineato come essere leader sia una responsabilità e un privilegio riservato a coloro che hanno la capacità di costruire un rapporto di fiducia con i propri collaboratori ispirato alla massima lealtà e allo spirito di squadra.
Il 206° corso “Dignità” si compone da 224 Allievi Ufficiali, 213 italiani e 11 stranieri, provenienti da sei Paesi diversi; la componente femminile è pari a 52 Allieve.
L’Accademia Militare di Modena, istituita il 1° gennaio del 1678 con il nome di Reale Accademia, è oggi l’Istituto di formazione militare a carattere universitario responsabile della formazione iniziale dei futuri Ufficiali d’arma e medici del ruolo normale dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, in un percorso di studi che porterà al conseguimento della laurea in scienze Strategiche, Ingegneria, Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e Giurisprudenza.
Grande emozione anche per i familiari per i due Allievi Luigi Gerardo De Biase e Davide Cannone.
redazione