È stata lanciata una petizione popolare su Change.org intitolata “Salviamo la Sanità Lucana: Basta incertezze, servono regole chiare per curarci tutti!”, rivolta al Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata. L’iniziativa mira a sensibilizzare le istituzioni sulla necessità di una legislazione regionale chiara che disciplini i rapporti tra il Servizio Sanitario Regionale (SSR) e le strutture sanitarie private accreditate.
Situazione Attuale e Rischi per i Cittadini
Attualmente, in Basilicata, le strutture sanitarie private accreditate operano senza regole certe né contratti stabili. Questa situazione di incertezza normativa e amministrativa mette a rischio il diritto alla salute dei cittadini lucani, con possibili conseguenze quali:
- Riduzione di esami e visite disponibili
- Aumento delle liste d’attesa
- Chiusura o riduzione dei servizi offerti dalle strutture
- Precarietà lavorativa per gli operatori sanitari
- Indebolimento complessivo del sistema sanitario regionale
Richiesta di Intervento Legislativo
La petizione chiede al Consiglio Regionale della Basilicata di approvare con urgenza una norma che recepisca l’art. 8-quinquies del D.Lgs. 502/1992. Tale normativa dovrebbe:
- Stabilire criteri oggettivi e trasparenti per la sottoscrizione dei contratti con le strutture private accreditate
- Definire modalità chiare per la stipula dei contratti, includendo volumi, tariffe, standard di qualità e procedure di verifica
- Implementare un sistema di governance stabile e partecipato, permettendo alle strutture di pianificare investimenti e garantire servizi continuativi e di qualità ai cittadini
Importanza della Petizione
Questa iniziativa mira a:
- Porre fine a una situazione di incertezza che genera sfiducia e precarietà
- Restituire dignità normativa e istituzionale alle strutture sanitarie private che integrano il sistema pubblico
- Tutela dei lavoratori del settore, attualmente esposti a incertezze occupazionali
- Proteggere i cittadini, assicurando loro un diritto alla salute garantito da un sistema sanitario efficiente e stabile
Dettagli della Petizione
La petizione è stata lanciata il 21 marzo da Michele Cataldi (Presidente USC) e ha già cominciato a raccogliere firme, avvicinandosi all’obiettivo iniziale di 100 sottoscrizioni. È possibile aderire all’iniziativa firmando la petizione al seguente link: https://chng.it/kRyw4pvcgw