Domenica sera a Brienza il cantautore lucano con la sua undicesima tappa del tour elettroacustico ha riempito la piazza. Dopo lo spettacolo del famoso trio “La Ricotta” che ha intrattenuto il pubblico con il divertimento che li contraddistingue da sempre, alle dieci circa Mango ha varcato il palcoscenico. In questo tour, il cantante infatti, ha voluto portare il teatro in piazza e, far sentire e vivere al pubblico non pagante forti ed uniche emozioni, tipiche di un palcoscenico. Mango ha come sempre dimostrato grande passione e amore per la musica ed ha specificato come l’emozione per un brano non sia mai assoluta, in quanto ogni volta che viene interpretato un pezzo è diverso da quello precedente o successivo. Incanto e poesia hanno magicamente trasformato il palco in un vero teatro in cui si sono scontrati e amati i gesti e le parole ammalianti tipiche del poeta. Alle 22 circa, Mango esordisce con “Nella mia città”, seguono “Scrivimi” ( Nino Bonocore) tratto dal nuovo album, insieme a “L’amore è invisibile”(inedito) e “Amore che viene, amore che va”(Fabrizio De Andrè). Subito dopo per un ora e mezza, una carrellata dei più grandi successi: “Mediterraneo”, “Bella d’estate”, “Oro”, “La stagione dell’amore”, “Lei verrà”, “Amore per te”, “La rondine”, “Come l’acqua” ed altri capolavori che lo hanno reso unico nel suo genere ma soprattutto nella sua voce melodica. Sempre attento al pubblico, il cantautore ha ringraziato più volte la sua terra che quest’anno lo ha ospitato spesso e con un gesto che lo caratterizza da sempre, più volte si è rivolto al pubblico applaudendo la sua gente, e emozionandosi ai ripetuti applausi. Un gesto sensibile e raro che soltanto grandi e pochi artisti ne sono dotati. Il calore e l’amore per il il pubblico è invisibile, così come “L’amore è invisibile”, (titolo dell’album) e soltanto coscienze, animi puri e attenti possono cogliere ciò che Pino Mango con estrema sensibilità cerca di trasmettere da sempre. Il tour continua con altre date consultabili sulla pagina ufficiale di Pino Mango. Il palcoscenico aveva l’onore di ospitare il bravo ed inseparabile tastierista Rocco Petruzzi, il talentuoso chitarrista Carlo De Bei ed il figlio del cantante, Filippo Mango, bravissimo batterista che per questo tour suona il cajon.
Antonella Picerni