Lunghe e faticose le prove dell’Orchestra Bella dell’Istituto Comprensivo bellese, composta da una ottantina di giovani concertisti di pianoforte, percussioni,chitarra e flauto traverso . Con loro il coro dei settanta alunni di terza, quarta e quinta elementare di Bella Capoluogo. L’altra sera a Bella adrenalina alle stelle, salivazione azzerata e paura di sbagliare un attacco nei giovani concertisti vestito di rosso come si addice ad un concerto di Natale. Il pubblico è quello delle grandi occasioni la preside Carmela Gallipoli,il sindaco Michele Celentano,l’assessore Leone Vito e tutta la Giunta al completo con il parroco don Sinforiano e il viceparroco Don Ovidio e soprattutto le famiglie al completo, comodamente sedute nei banchi della chiesa madre che viene riaperta al culto dopo una ventina d’anni. Un folto pubblico si assiepa in nella navata centrale e in quelle laterali e i docenti Grazia Di Leuce (chitarra), Angela Freno (pianforte), Lucio Miele (percussioni), Domenico Picciani (flauto)hanno disposto con cura gli allievi preparati con cura nelle settimane precedenti. Durante le prove la chiesa si è dimostrata al’altezza della situazione: l’acustica è perfetta e l’altare è il luogo ideale per accogliere il coro. Certo i bambini sono più piccoli ma pedane in luoghi strategici risolvono anche questo problema. Alle 17 in punto il concerto inizia con Il valzer delle candele degli alunni delle classi di chitarra e percussioni, seguito da Douce nuit – Silent night-Astro del ciel della classe di pianoforte con coro della Scuola Primaria e delle classi prime della Scuola Secondaria di primo grado. Applausi scroscianti accompagnano le esecuzioni e si prosegue con What child is this e The First Nowell, un canto natalizio tradizionale inglese, con gli alunni di chitarra e percussioni. Dopo A Holly Jolly Christmas e il Quartetto di flauto da “Il flauto magico” di W.A. Mozart, non sono mancate Jingl bells, Natal das criancas (Canzone natalizia tradizionale brasiliana) Ai Ninnora (Ninna nanna tradizionale sarda) dei giovani artisti di chitarra, flauto, percussioni e pianoforte con coro della Scuola Primaria. Infine l’intera orchestra con il coro con White Christmas Amazing grace (Ai Ninnora e Melodia tradizionale irlandese) ha fatto alzare in piedi il pubblico che ha chiesto il bis, gentilmente concesso dall’orchestra dell’I.C. di Bella che ha deciso di chiamarsi “OrchestraBella” ed è pronta a girare il mondo (si fa per dire) con le sue performance. Riflessioni e pensieri degli alunni della 2A della Scuola Secondaria hanno accompagnato l’esibizione. “La musica è infinita. Essa è il linguaggio dell’anima” ha scritto Klemperer Otto e davvero gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Bella con i loro docenti lo hanno dimostrato.
[Mario Coviello]